Dopo poco più di un mese dalla frana di detriti e fango che ha isolato i paesi di Rino, Grevo e Garda del comune di Sonico in Valcamonica, ora la viabilità è tornata “regolare” con il posizionamento di un ponte provvisorio. La frana, causata dalle piogge intense di quei giorni e dall’aumento delle temperature che hanno fatto sciogliere i ghiacciai, aveva interrotto la viabilità, la linea ferroviaria, ma anche la fornitura di metano, acqua e le funzioni della rete telefonica, ma il nuovo ponte, largo 3,60 metri, una portata di 30 tonnellate e luce per 27 metri, ora permetterà agli abitanti di Sonico di tornare ad una vita “pressoché” normale. Pioggia permettendo.