L’Associazione Diritti torna ad occuparsi del caso di Saidou Gadiaga, il 37enne senegalese deceduto all’interno della caserma dei carabinieri di piazza Tebaldo Brusato in seguito ad un attacco d’asma. L’associazione ha annunciato di voler intraprendere una nuova iniziativa legale per ottenere giustizia. Nel corso di un incontro con la stampa locale, previsto per domani, Diritti per Tutti presenterà anche un nuovo e drammatico risvolto umano, fino ad ora sconosciuto, “che rende ancora più urgente e necessaria la chiarezza sulla morte del migrante senegalese e l’individuazione delle responsabilità, anche politiche, del suo arresto e della detenzione nella cella di sicurezza del Comando dei carabinieri”, chiariscono i membri dell’associazione.