Il 15 settembre alle 17, nella Sala Don Recaldini di Buffalora, l’Assessore alla Cultura del Comune di Brescia Andrea Arcai e il sindaco di Castenedolo Giambattista Groli inaugureranno insieme l’installazione permanete dei resti di una tomba romana del I sec. d.C., scoperta a Castenedolo nel 1989 e ricostruita grazie agli sforzi congiunti di istituzioni e cittadini.
La tomba, che rappresenta una delle poche testimonianze archeologiche di Castenedolo in età romana, era interamente costituita di mattoni in terracotta e conteneva, oltre alle ceneri del defunto, un prezioso corredo costituito da una lucerna, contenitori in vetro e ben 10 monete di bronzo, un ‘piccolo gruzzoletto’ utile al defunto per la vita nell’aldilà.
Il progetto, partito nel 2009 e interamente finanziato da Giovanni Molinari proprietario della sala Don Recaldini, ha coinvolto i volontari del gruppo archeologico monteclarense (GAM) che, in stretta collaborazione con la Soprintendenza archeologica, hanno ricostruito interamente il manufatto restituendolo alla vista dei cittadini castenedolesi e non solo.
Per i visitatori sarà possibile, sia il 15 che il 16 settembre, visitare l’installazione e la mostra temporanea Castenedolo romana, curata dall’Associazione culturale Carmagnola di Castenedolo che ha raccolto interessanti testimonianze fotografiche sui rinvenimenti archeologici del territorio.
Per informazioni: [email protected]
Archeologa responsabile del progetto: Raffaella Massi [email protected]