(a.c.) Prima o poi questi momenti arrivano, per tutti i calciatori. Loro avranno la fortuna di condividerlo, così come hanno condiviso tutta la carriera da piccoli calciatori, e buona parte di quella da professionisti.
A Urago Mella, sul campetto che li ha visti crescere, si terrà stasera l’addio al calcio giocato dei due gemelli Filippini. Accanto a loro ci saranno tanti amici che hanno condiviso gioie e dolori sui campi di tutta Italia, a cominciare da Neri, Corini, De Paola, Possanzini fino ai giocatori attualmente in attività, come Zambelli e Arcari. Ci saranno anche alcuni allenatori, come Reja, ma non tutti. Non ci sarà ad esempio Mircea Lucescu, colui che li lanciò verso la vetrina che poi hanno dimostrato di meritarsi alla grande.
Assieme hanno totalizzato 481 presenze con le Rondinelle, 281 Antonio (con 15 gol), 200 Emanuele (con 5 gol). Le scarpe di Emanuele e Antonio Filippini sono da tempo appese al chiodo, ma la loro passione per il calcio continua a Salò, nelle squadre giovanili della Feralpi. Stasera però saranno più che mai del Brescia.