Matisse, i biglietti omaggio erano 111mila. L’ira di Paroli: innegabile che Artematica abbia manipolato i dati

0

111.162. Tanti sono stati i biglietti omaggio della mostra di Matisse. Una cifra davvero significativa, che ha permesso ad Artematica – almeno per il momento – di evitare la penale da 200mila euro che sarebbe scattata nel caso non fosse stata raggiunta quota 230mila ticket e di “guadagnare” il premio da 300mila euro per il superamento di tale soglia. Mentre i biglietti realmente venduti al 12 giugno sono stati "soltanto" 124.184. Questo dicono i dati Siae forniti alla Loggia e diffusi oggi dalla Loggia in una conferenza stampa. Numeri incontrovertibili che hanno fatto andare su tutte le furie il sindaco Adriano Paroli: “Alla luce di questi numeri”, ha detto, “è evidente che Artematica ha manipolato i dati nei confronti della Siae o del Comune o di tutti e due”. Il sindaco ha incaricato inoltre il direttore generale di verificare anche i numeri sugli Inca. Nonostante questi dati e nonostante “le dichiarazioni imprudenti”, Paroli ha comunque precisato che non ha chiesto ad Arcai di dimettersi.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

1 COMMENT

  1. Beh, non ha chiesto ad Arcai di dimetterai forse perchè non dovrebbe servire chiederlo. Dovrebbe dimettersi almeno per dignità, visto come aveva tuonato e minacciato contro chi aveva osato mettere in dubbio i dati pubblicati.

  2. Tra i soldi spesi pagata per il mancato raggiungimento del numero dei visitatori e quella relativa al bonus per il falso superamento della soglia del numero di visitatori si è raggiunta la vertiginosa cifra di 500.000 euro. Chi mi può togliere il dubbio che se non fosse uscito pubblicamente l’imbroglio qualcosa di losco c’è sotto l’intera operazione che non può riguardare solo ARTEMATICA e non anche chi avrebbe dovuto controllare i soldi che il Comune ha cosi versato ad "occhi chiusi"?

  3. Con tutti soldi spesi non può essere legittimo pensare che sotto sotto non ci sia stato qualcosa di strano fra ARTEMATICA e chi avrebbe avuto il dovere di controllare?

  4. E’ cosi’ che i nostri amministratori fanno i controlli prima di spendere, meglio : regalare, i soldi pubblici, cioè i nostri soldi. ? A chi è in mano questa povera Brescia ? Se non fosse intervenuta la Finanza avremmo saputo dai politici la verita’ ?

  5. grazie al PD che ha sollevato il caso. altrimenti 500 mila euro volavano via. come anche per il caso delle carte di credito. rolfi non se ne accorto, era troppo impegnato con i bambini rom.

  6. La verifica si estende anche alla mostra sugli Inca, a conferma della catastrofe in atto. Colpisce soprattutto che il Comune non avesse attivato alcun controllo incrociato sui dati che venivano forniti anche perchè comportavano rilevanti esborsi ulteriori (bonus) o un rilevante recupero (penale) di denaro pubblico. E qui la reponsabilità è non solo amministrativa ma anche politica. Quindi, si deve dimettere tutta la Giunta, compreso Rolfi che parla di "avventurieri di Artematica", ma che mai si è sognato di sollevare obiezioni in alcuna sede.

  7. Vorrei solo ricordarle che a scoperchiare il problema è stato un politico, un consigliere del PD, non la finanza.
    Adesso Paroli si scandalizza intanto questa amministrazione ha regalato 300.000 ad Artematica rinunciando contemporaneamente a ricevere dalla stessa 200.000 causando un danno alle casse del comune di 500.000€ (per fare due conti alla vecchia un miliardo di lire, ma se il PD non avesse creato il problema, tutto sarebbe filato liscio e di quei soldi non ci sarebbe più traccia!!!
    Chi dei dirigenti ha firmato contratti assolutamente privi di buon senso ed ha avallato pagamenti ingiusti sia licenziato.
    Chi politicamente ha dato l’avvallo a queste cose abbia la dignità di dimettersi perché è evidentemente non in grado di svolgere il ruolo di amministratore che gli è stato affidato.
    La giustizia faccia poi il suo corso per cercare di recuperare il recuperabile, sarebbe bello che le spese legali per recuperare i 500.000€ e gli eventuali denari che non si riuscissero a recuperare fossero addebitati a politici e dirigenti responsabili di questo incredibile pastrocchio affinché toccandoli sul loro lato più sensibile, il portafoglio, possano imparare loro ed i loro successori per il futuro.

  8. Questa mattina stanno smontando la gru del cantiere in via San Faustino …
    poi pensi alla Pensilina,
    pensi a Matisse,
    al Duomo Vecchio chiuso anche il Martedì,
    al bonus bebè,
    alle carte di credito,

    e pensi che alla fine di questa amministrazione rimarrà (forse) l’inaugurazione della Metropolitana …

  9. Questa mattina stanno smontando la gru del cantiere in via San Faustino …
    poi pensi alla Pensilina,
    pensi a Matisse,
    al Duomo Vecchio chiuso anche il Martedì,
    al bonus bebè,
    alle carte di credito,

    e pensi che alla fine di questa amministrazione rimarrà (forse) l\’inaugurazione della Metropolitana …

  10. Vorrei ricordare che il caso delle carte di credito è stato archiviato, Del Bono, De Martin & co. hanno sputtanato èer mesi Sindaco e Assessori, che dopo verifiche della Procura si sono visti archiviare il tutto, ma grazie all’ignoranza di certa gente lo sputtanamento continua…Sulla questione di artematica , credo che il Sindaco debba quantomeno pretendere che non solo vengano restituiti i 300.000 euro di premio ma anche i 200.000 della penale a questo punto, ha ben fatto a chiedeere di procedere con la verifica anche sugli INCA, per quanto riguarda arcai, però farebbe bene quanto meno a cospargersi il capo di cenere…

  11. Mi sorge un dubbio vuoi vedere che le battute di qualcuno sono vicine alla verità? Quale è il ruolo del PD nella vicenda? Vuoi vedere che questi ne sanno piu della procura? Quali sono i rapporti tra Artematica e alcuni esponenti politici…….. Prima grandi amici e ora inquisitori. Mi sa ma la vicenda puzza e qualcuno ci lascera le penne

  12. @Fifurnio.
    Mi sa che hai dimenticato una lettera: probabilmente ti riferivi ai tuoi amichetti del PD-L!!
    Tentativo di ribaltare la frittata un pò patetico, non trovi?

  13. macche trame segrete: il PD ha comprato un biglietto ed ha letto il numero. non era difficile controllare. bastava volerlo e/o saperlo fare. arcai si deve dimettere !! giunta di incapaci !!

  14. dopo aver saldato di tasca propria i 60mila euro che i suoi assessori hanno dilapidato in cene, paroli dovrebbe tirar fuori anche i 500mila euro dello scandalo matisse…….. DAI PAROLI FAI IL BRILLANTE !!!!

  15. Con cattiveria si potrebbe pensare che con cifre di questa entità ci sia stata soddisfazione da entrambe le parti… Vi siete domandati perché con tante ottime ditte di software e hardware bresciane (che lavorano con tutto il mondo) anziché incentivare le realtà locali (motivate anche dal fatto di lavorare per la propria città!) si sia andati a scegliere dei partner del genere? Per risparmiare?

  16. Credo a questo punto che sia indispensabile per il buon nome della città ed il necessario rispetto verso i cittadini e le cittadine di Brescia che la Giunta si presenti dimissionaria al prossimo Consiglio comunale.

  17. Non c’è molto da dire: resta solo da fare. Il sindaco deve chiedere ed ottenere le dimissioni dell’assessore, in primis. La responsabilità politica dell’accaduto è dello stesso Arcai. Mi chiedo con che faccia gli amministratori possano pretendere il pagamento dell’ IMU quando si è corso il rischio di buttare 500.000 euro per la loro insipiente buonafede! Non ci sono problemi di equilibrismo di componente (AN- Forza Italia) che tengano, a fronte di fatti di questo genere.
    In secondo luogo, sul piano non politico, ma amministrativo, chiedo di verificare eventuali responsabilità del/ dei dirigenti di area o settore che dir si voglia, preposti, considerato che i burocrati municipali si portano a casa ben oltre 100.000 euro all’anno di stipendio e ben oltre 10.000 euro di premio di risultato! Se ci sono responsabilità a loro imputabili per omessa vigilanza, li si mandi a casa, di corsa.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome