La rabbia di Corioni: “E’ intollerabile che l’errore di pochi ricada su tutti i tifosi”

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Il Presidente del Brescia Calcio Luigi Corioni è intervenuto in esclusiva su www.bresciacalcio.it in seguito all’ennesimo episodio di cori razzisti occorso durante la partita Brescia-Padova dello scorso 14 settembre:

“La nostra è da sempre una tifoseria entusiasta, calda, appassionata – dice il numero uno del Brescia Calcio – ma anche sensibile nei confronti di chi soffre o è in difficoltà, come attestato dalle numerose iniziative promosse negli anni a sostegno di enti, persone e popolazioni bisognose. Mi offende quindi, ma soprattutto offende tutti i bresciani che, in conseguenza di comportamenti incontrollabili di pochissime persone, venga ora dall’esterno connotata politicamente o, peggio, tacciata di  razzismo e di atti di discriminazione. Quanto si sta verificando comporta purtroppo, oggettivamente, un incredibile danno d’immagine all’intera città e agli sportivi, ancora prima che un – peraltro assai rilevante – pregiudizio economico alla società. Mi auguro che d’ora in avanti il buon senso prevalga in tutti e che, qualora in futuro si ripetessero tali deplorevoli episodi, il pubblico continui a dissociarsi apertamente. E’ infatti intollerabile che, a causa dell’atteggiamento repentino e non prevedibile di una sparuta minoranza, vengano colpiti ed etichettati tutti i nostri tifosi, che rischiano ora concretamente di veder disposta dagli Organi Federali la chiusura per più gare di settori dello stadio. Mi attiverò e adopererò comunque in ogni competente sede a tutela di coloro che hanno il Brescia nel cuore e nel contempo perché, con il concorso e l’aiuto di tutte le componenti interessate, vengano debellate e non si ripetano condotte assolutamente censurabili e deprecabili.”

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1 COMMENT

  1. Tutti conoscono per nome e cognome i delinquenti che frequentano gli stadi. E’ sufficiente che tali vengano fatti, anche da uno, come Corioni, che con ogni probabilità li conosce benissimo.
    Il resto è fuffa.

  2. o vado in gradinata da anni, con i miei figli, e gli "uh uh" e simili sono arrivati solo quest’anno, con la chiusura della nord. tra l’altro va detto che a farli non è tutta la (ex) curva, ma solo un gruppettino ben definito di 20-25 persone, nel lato basso verso la nord, piuttosto riconoscibili visto che sono rasati, vestiti in modo mezzo militare…facce non troppo raccomandabili poi ovviamente qualche persona non troppo intelligente che li segue c’è, ma sono pochi. invece che accusare tutti i tifosi, ultras e non, perchè non prendersela anche penalmente con questi tizi? non penso siano facce nuove a chi di dovere, anzi….

  3. E’ ora di finirla, sono anni che gli ultras vanno giù di uh uh uh uh uh quando prende la palla un giocatore di colore. Ignoranti trogloditi!!!

  4. concordo con pallone gonfiato, primo, perchè 4 idioti che fanno ululati sugli spalti non rappresentano certo la parte nobile della nostra gente lavoratrice e per bene che per prima cosa pensa a sudarsi il pane, secondo, quei 4 idioti che ululano possono invece rappresentare benissimo una società di calcio che ha nel suo staff interno qualche personaggio indagato e squalificato per calcio scommesse, quindi il corioni non levi troppo gli scudi perchè sono anni che questi ultras gli fan comodo e con loro brescia e la sua brava gente non ha niente a che fare !

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