Custodito per quasi cent’anni in mezzo ai ghiacci, ma il grande caldo di quest’estate ha contribuito a scioglierli restituendo il corpo di un uomo. La scoperta è avvenuta lunedì scorso quando gli operai della Carosello che stanno lavorando agli impianti di risalita della Presena, a tremila metri di altezza, si sono trovati faccia a faccia con i resti di un uomo. Si tratta probabilmente del corpo di uno dei soldati impegnati sul fronte della Guerra Bianca. Vista la posizione del ritrovamento è probabile si tratti di un soldato italiano morto durante la conquista di Cima Presena del maggio 1918.
R.I.P.
non capisco perchè metterlo nella cronaca nera .