(a.c.) Solitamente gli studenti vengono sgridati perché saltano scuola, "bruciano", per dirla alla bresciana. A Chiari nei giorni scorsi sono stati puniti perché percorrevano una scorciatoia, che passava però sui binari della linea ferroviaria Milano-Venezia.
Sono stati identificati in 18. Studenti del Cfp di via SS. Trinità che sono stati avvistati nella mattina del 24 settembre mentre, racconta Bresciaoggi in edicola stamane, attraversavano i binari al sopraggiungere del treno, per poi scavalcare un muretto ed entrare direttamente a scuola. Il tutto ignorando completamente il grande rischio a cui andavano incontro. L’episodio del 24 non è stato l’unico: il caso si è ripetuto più volte e anzi l’impressione è che l’attraversamento selvaggio rappresenti la norma. Così il 27 settembre è scattato il "blitz": due pattuglie della polizia locale di Chiari hanno fermato 18 ragazzi, per poi identificarli.
Per ora è stata fatta solo una ramanzina, se gli episodi dovessero ripetersi verranno presi provvedimenti più seri. Il rischio ovviamente è tutto per gli studenti, sia per la difficoltà a volte di valutare bene la velocità dei treni in arrivo, sia per il pericolo di percorrere tratti di sentiero paralleli ai binari, con il rischio di farsi risucchiare dallo spostamento d’aria del treno.