Le versioni sono discordanti. Per il circolo del Pd di Montirone in una giornata di fine agosto un assessore della giunta è entrato in Municipio con una carabina ad aria compressa, l’ha portata nel suo ufficio, ha aperto la finestra che da sulla piazza del paese ed ha sparato un colpo in direzione di un piccione che, dopo essere stato colpito, è caduto a terra agonizzante in una pozza di sangue. Per il diretto interessato è no comment e per il suo sindaco, sentito dal Giornale di Brescia: “ L’assessore Stucchi è stato visto entrare in Comune con la carabina ad aria compressa nel fodero, depositarla nel suo ufficio per non lasciarla incustodita in auto e poi scendere al piano terra. Se avesse sparato in pieno giorno da una finestra del Comune – assicura il sindaco – sarei io il primo a prendere provvedimenti”. In queste ore i rappresentanti del Pd hanno deciso di divulgare la notizia attraverso un volantino distribuito tra gli abitanti di Montirone. Ma non solo. Il Circolo montironese del Pd ha segnalato l’accaduto anche alla Procura della Repubblica di Brescia, inviando una lettera alla segreteria del Ministro degli Interni, al Prefetto e, per conoscenza, ai parlamentari bresciani del Pd Paolo Corsini e Pierangelo Ferrari.
Se l’unica cosa che l’opposizione segnala in quel comune a tante autorità è questo, complimenti al Sindaco, vuole dire che sta governando bene.
stupendo…ragazzi che opposizione il PD"L" che opposizione…
L’assessore spara al piccione, speriamo che non si sia fatto male!
In tempi in cui vengono impallinati gli assessori, sarebbe un’eccezione…
Se davvero l’ha fatto e’ una cosa orribile.
Ma l’avete vista l’intervista del tizio del pd….davvero poco credibile…
Hanno chiamato i R.I.S.? E’ stata fatta l’autopsia del piccione? Invito il futuro magistrato incaricato delle indagini a far subito riesumare la salma del volatile.