Dopo cinque giorni di indagini serrate gli uomini della Polizia stradale sono riusciti a rintracciare l’investitore che lunedì notte ha travolto e ucciso la 30enne Michela Lupatini. Secondo le prime indiscrezioni si tratterebbe di un uomo, italiano, residente nel comune di Castrezzato (teatro della tragedia). Sarebbe lui lunedì sera, mentre Michela attraversava la strada con la madre per rientrare a casa, ad investirla e lasciarla mezza morta sull’asfalto prima di accelerare e scappare nella notte. La giovane donna, ricoverata d’urgenza al Civile, è spirata il giorno dopo l’incidente a causa della gravità delle lesioni riportate nell’urto.
NOME E COGNOME !
e che importa del nome? lei è morta, il resto è solo curiosità!
SI E’ VERO NON CAMBIA NULLA, IL PROBLEMA RIMANE LA LEGGE CHE ANCORA NON E’ STATA FATTA !!!! E’ SEMPRE LA IN PARLAMENTO APPOGGIATA SULLA SCRIVANIA DI QUALCUNO !
quelle del bungabunga guardacaso son passate tutte in pochi giorni!!!
è vero nes, e per giunta coi voti dei legaiuoli
Provo solo ad immaginare se l’investitore fosse stato uno straniero, chiissà quante fiaccolate…
che commenti…e che cultura
perchè fuggire ? purtroppo questa ragazza è morta e mi auguro che la tanto attesa legge di " omicidio stradale " venga finalmente approvata, chi scappa dopo aver investito e ucciso, non merita certo i domiciliari comodamente seduto sul sofà a guardare sky tv……scappi ? ti assumi la responsabilità ma in galera però.
finche’ ci saranno personaggi come i sinistroidi qui sotto i quali non capiscono ( o non vogliono capire ) che la legge sull’omicidio volontario ( stradale ? ) non e’ stata mai fatta per colpa di TUTTI i politici (a 360°) e che vogliono metterci gli schieramenti anche laddove non sono necessari non cambiera’ mai nulla.