Dopo un mese di lavoro perlustrando il territorio delle nostre valli ma sopratutto l’operato dei cacciatori, il Noa (Nucleo operativo antibracconaggio del corpo dello Stato) ora è pronto a fare il bilancio di un’attività di tutela del territorio e della sua fauna che punta a denunciare il maltrattamento degli animali, il furto venatorio, l’omessa custodia e il porto abusivo di armi, oltre alla caccia di specie protette anche attraverso l’utilizzo di mezzi non consentiti. Sono finiti sotto sequestro 45 fucili, 40 richiami acustici, 177 reti, 618 trappole tipo “sepp" e 725 archetti.
lo so io dove glieli metterei quegli archetti…
e quanti bracconieri hanno beccato? delinquenti !
NIENTE GAZEBO ?