(a.c.) Un grosso sospiro di sollievo. Gli sciatori affezionati agli impianti di Montecampione, una delle storiche località sciistiche bresciane, una delle più vicine alla città, anche per quest’anno potranno tornare. Il curatore fallimentare di Montecampione Impianti ha affidato alla società Ski area la gestione degli impianti e delle piste.
Il gruppo di commercianti locali, negozianti, istruttori di sci, proprietari di case e di boschi e terreni ha ottenuto di poter gestire in proprio la stazione. Non sarà impresa semplice, e un alto tasso di rischio imprenditoriale-finanziario innegabilmente c’è, ma la forte unione di intenti non potrà che favorire la buona riuscita del progetto, con buona pace di Carlo Gervasoni, colui che sembrava in grado di rilanciare le sorti di Montecampione ed ora è costretto a defilarsi.
Il presidente della Ski area è Innocenzo Cotti, e dal 12 novembre dovrà dare vita alla stagione alle porte: assumendo il personale, riallacciando la corrente elettrica, riportando in servizio gli impianti e stabilendo prezzi e tariffe per giornalieri ed abbonamenti. In bocca al lupo.