Voluta dalla Loggia e rivendicata dalla Lega, “A2A ambiente” ha preso vita

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Nasce "A2A ambiente" che riunirà Amsa, Aprica, Ecodeco, Partenope ambiente e Aspem, tutte società dedicate all’ambiente. Come si legge sul Bresciaoggi, la soluzione è stata presentata ieri dal presidente del consiglio di Gestione, Graziano Tarantini, affiancato dal direttore operativo Paolo Rossetti e dal presidente della Sorveglianza, Pippo Ranci. Il progetto era fortemente voluto dalla loggia e dalla Lega, che ne rivendica la paternità.  Si tratterà del primo operatore italiano del settore sia per fatturato (oltre 800 milioni di euro) che per volumi trattati, e soprattutto per redditività. "Non sono previste ristrutturazioni occupazionali – ha dichiarato Tarantini – gestiremo in maniera attenta la situazione salvaguardando il dato occupazionale. Per mantenere qualità di servizio e vicinanza alla comunità locali verranno mantenute delle autonomie societarie: un esempio il marchio Aprica che non sparirà (come successe ad Asm) continuando ad essere un riferimento per i bresciani.

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3 Commenti

  1. Va bene, ma è possibile conoscere in dettaglio i vantaggi "di sintesi" derivanti dall’accorpamento, cioè quali i minori costi (fissi? variabili?) e quali i maggiori ricavi visto che, in questi casi, vengono sempre predisposti dei business plan esplicativi.

  2. Riunisce nel senso che tutte le sottosocietà vengono abolite o si crea l’ennesimo carrozzone con relativi incarichi e prebende? NON è CHIARO

  3. Brescia pattumiera d’italia. Questo è il vero significato della parola ambiente declinata da A2A. Leggere le carte e gli indirizzi programmatici. È leggerli bene perché sono stufo di imbroglioni e di ipocriti che poi "scoprono" lche le cose sono andate diversamente da quello che credevano….credulo ni? Ma dai…furboni!! Brescia diventerà la capitale del l\\\\\\\’incenerimen to di rifiuti, chiamando truffaldinamente biomasse quello che nelle autorizzazioni e nelle classificazioni di legge sono invece rifiuti speciali, alcuni dei quali pericolosi. Il tutto mentre le direttive europee e il parlamento europea impone la fuoriuscita dalle pratiche di incenerimento. Basta balle. Basta leghisti che bevono giù tutto senza sapere niente. Basta politicanti che fingono di non sapere….

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