Manerbio: il sindaco Meletti si dimette a sorpresa al termine del Consiglio Comunale

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(a.c.) Un fulmine, non proprio a ciel sereno ma nemmeno troppo atteso: a margine del consiglio comunale, quando ormai si era vicini alla mezzanotte, il sindaco di Manerbio Cesare Giovanni Meletti, primo sindaco di centrodestra dal dopoguerra ad oggi, ha rassegnato le dimissioni da primo cittadino.

La seduta si era praticamente conclusa, e l’aula aveva approvato, seppur in difficoltà, con il voto decisivo dello stesso primo cittadino, il piano di recupero dell’ex consorzio agrario per trasformarlo in casa di riposo, gestita dalla società francese Segesta Korian. Decisione sofferta, che non ha ottenuto il favore di alcuni membri della maggioranza (Andrea Almici e Angiolino Ponsoni), mentre altri non erano nemmeno presenti in aula (Raffaele Martinelli e Angelo Sala). Elementi che hanno un peso determinante nella decisione di Meletti. Le sue parole, riportate sulle colonne di Bresciaoggi in edicola stamane: «Alla luce della contrarietà espressa da diversi consiglieri di maggioranza e alle assenze ingiustificate di altri esponenti della coalizione, ritengo che non ci siano più le condizioni per governare il paese».

 

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25 Commenti

  1. ERA ORA !!!!!!! FINALMENTE UNA BUONA NOTIZIA. DOPO TRE ANNI E MEZZO DI PESSIMA AMMINISTRAZIONE CI LIBERIAMO DELLA DITTA MELETTI, CASARO & C. QUALI AFFARISTI DI BASSA "LEGA"……

  2. ERA ORA !!!!!!! FINALMENTE UNA BUONA NOTIZIA. DOPO TRE ANNI E MEZZO DI PESSIMA AMMINISTRAZIONE CI LIBERIAMO DELLA DITTA MELETTI, CASARO & C. QUALI AFFARISTI DI BASSA "LEGA"……

  3. La fine di un incubo per noi popolani LEGHISTI, che da sempre sosteniamo che il Geometra Casaro non abbia nulla a che spartire con la Lega Lombarda, Speriamo che i prossimi candidati siano leghisti veri

  4. Sono Consigliere Comunale di minoranza (eletto nelle file della lista civica e facente parte del Partito Socialista) ed ho dato contrario.
    Il piano citato nel vostro articolo non è stato approvato in quanto alla votazione si è andati a pareggio (7 consiglieri favorevoli + 1 del sindaco favorevole – 8 contrari – 2 astenuti).
    successi vamente le dimissioni del sindaco.

  5. Dopo la pioggia spunta sempre il sole. Il cartello elettorale costituito dal povero timido Meletti che si portava in giro il parassita Casaro faceva veramente sfigurare il nostro bel paese nel contesto dei Comuni della Bassa. Tutti ci deridevano. Ed avevano ampiamente ragione, ahinoi.

  6. …caro "popolano"…solo una domanda,hai mai varcato la porta della sede locale della Lega per esprimere le tue osservazioni al segretario,al direttivo o agli amministratori della Lega?….

  7. Il primo sindaco di centrodestra dal dopoguerra ad oggi non è neanche di MANERBIO e sinceramente tutto il paese ne avrebbe fatto volentieri a meno, però vorremmo anche un centrosinistra un pò più coraggioso e non in balia dei soliti noti democristiani.

  8. Fare il Sindaco non è affatto facile, oggigiorno poi con la crisi economica che morde, ancor di più e se a questo aggiungiamo che il primo cittadino è pure il riferimento di una coalizione di partiti  con relative correnti, al cui interno evidentemente sussistono alcuni "mal di pancia", questo completa il quadro. 
    Premetto di non conoscere nello specifico i fatti ed antefatti che all’ultimo consiglio hanno scatenato la reazione di Meletti, però mi permetto, dopo essere stato amministratore in diverse coalizioni PDL – LEGA, da ormai oltre quindici anni, di consigliare il Sindaco Meletti ad un ripensamento sulle sue dimissioni e contestualmente un doveroso chiarimento politico interno alla maggioranza. Questo, non nel tentativo sterile di proseguire un percorso polito-amministrativ o fine a se stesso che, anche se sofferto, ha sicuramente portato dei risultati, ma nella volontà di completare un mandato elettivo finalizzandolo al completamento di importanti ed ambiziosi progetti (condivisi) che Manerbio, per una strana alchimia, da troppi anni non riescono a trovare compimento; penso alla Marzotto, penso anche al Macello ma penso sopratutto all’occupazione che da questi investimenti ne trarrebbe giovamento. In considerazione della grave situazione economica che sta affliggendo il nostro territorio e la nostra popolazione in particolare, l’occupazione deve avere per la nostra coalizione la priorità e la massima attenzione!

  9. Pagiaro te devi solo stare zitto!!che appunto con la "politica" (che poi quella non è politica) che hai fatto insieme ai tuoi amici leghisti e del pdl ci hai mangiato già abbastanza..come hai detto tu per almeno 15 anni…appunto..uno schifo..
    E poi cosa stai dicendo???dimmi solo una cosa positiva che ha portato Meletti a Manerbio..dimmela… Miss Italia forse??…si stava appoggiando a dei truffatori come quelli del macello (con chiarissimo riciclo di soldi sporchi) per farsi pubblicità ricattando la povera gente con la storia dei posti di lavoro…ma fammi il piacere Pagiaro…devi solo vergognarti..anche di tutte le merdate che hai fatto con i tuoi amici a Verola…2 Bennet..due fallimenti totali..di gente come te ne abbiamo piene le storie…

  10. ciao ciao anche a Casaro…fantastico rappresentato di quel fantastico mondo che è la Lega Nord…non mi dimenticherò mai della tua squallida performance all’assemblea pubblica sul macello… "che problema di cementificazione c’è?tanto l’acqua dai tetti scendi ancora nella terra no?!" ahahahahahah un fenomeno…da baraccone…

    Comu nque sì le proposte ci sono: favorire le microeconomie locali e non cercare di attirare multinazionali che portano solo desolazione e si fanno i loro interessi finchè gli va bene…
    riqualifica re il centro storico valorizzandolo seriamente…
    rilan ciare l’agricoltura e bloccare l’urbanizzazione…

    coinvolgere aziende e imprenditore che nel panorama italiano si sono distinti per innovazione..capacit à di evolversi..di essere efficienti e sostenibili…
    riqu alificare i locali pubblici portandoli al minimo dei consumi e al massimo dei risultati…
    evitar e spese inutili…
    coinvolg ere i cittadini..INFORMAND OLI IN MODO TRASPARENTE!!! e non per slogan o propagande come successo per il macello…

  11. Ciao Cesare, io ti ho votato, ma sono stato estremamente deluso dal tuo operato.
    Arroganza e supponenza che non pensavo. E poi scusami, ma troppi affari loschi.
    Hai fatto bene a dimetterti, in paese non rappresentavi più quasi nessuno, al massimo solo qualcuno che poteva speculare sulle tue malefatte.

  12. La storia si ripete! Ogni tanto fa bene ricordarla e questo aiuta a capire il presente.
    Negli anni sessanta/settanta a Verola due fratelli imprenditori (di cui non faccio i nomi),  portarono in pochi anni una piccola officina artigianale  a divenire una grande azienda che contava circa un migliaio tra operai e impiegati,  erano gli anni caldi delle contestazioni, delle BR, dell’Estrema Destra,  delle manifestazioni e degli scioperi; in questo clima pesante questi due fratelli venivano continuamente contestati, gli davano dei spor…. Capitalisti sfruttatori, non potevano girare liberamente per il paese, i figli dovettero frequentare le scuole fuori paese,  ecc., ecc., però, i circa mille dipendenti riuscirono a mettere su famiglia, farsi una casa, avere dei figli e farli studiare e in tal modo ad avere un riscatto rispetto la società  agricola da cui provenivano. 
    Così arriviamo al sorgere del terzo millennio,  per vari motivi questa splendida azienda chiude, un fratello passa a miglior vita per colpa di una malattia, l’asbestosi riconosciuta come malattia professionale, ed oggi dopo un lungo periodo di cassa integrazione arriviamo all’epilogo. Ebbene coloro che negli anni settanta contestavano ora piangono la mancanza di uomini di quella fibra….. 
    Ora vi chiederete il perché di questo spezzone di storia, della nostra storia! perché il periodo raccontato è molto simile a quello che stiamo vivendo, ora come allora ci sono figure che strumentalmente agitano le masse contro qualsiasi intervento, senza ascoltar ragione, mossi unicamente da scopi politici, di bassa politica, oggi la mia speranza è che come accadde all’epoca  le forze più coscienti  trovino il coraggio e la volontà per portare a termine quanto hanno impostato, diversamente temo che a breve di pianti (attorno a noi) ne vedremo parecchi………
    D imenticavo Fabio le tue note si commentano da sole.

  13. Il Principe è caduto !!! Finalmente qualcuno ha mostrato alla combricola Lega/Meletti, che ha fatto il bello e il cattivo tempo fino ad oggi, gli artigli. I consiglieri votando contro o astenendosi,hanno dimostrato che sono andati al disopra degli interessi della propria maggioranza e dei partiti facendo l’interesse della comunità. Infondo avevano solo richiesto di avere più dati a disposizione per esprimere un giudizio maggiormente sereno e consapevole. In politica basta con l’arroganza e la prepotenza di chi prende quotidianamente in giro i propri asessori, consiglieri e cittadini. Quindi grazie e complimenti a quelle donne e a quegli uomini che hanno dimostrato coraggio e determinazione.

  14. Antonio Pagiaro..se non te ne sei accorto non siamo negli anni 60 in cui c’era richiesta di produzione ovunque..non siamo negli anni 60 dove tutto era concesso (..nei confronti dei lavoratori..dell’amb iente…delle tasse..)…non siamo negli anni 60 dove il mercato era limitato e non c’era un mercato globale…Antonio Pagiaro il mondo è cambiato…
    aspetti amo con impazienza il nuovo centro commerciale Pagiaro..grazie..te ne saremo grati!

  15. Da popolano e leghista la soglia della sezione lo varcata tante volte e credimi la lega a Manerbio la votiamo perchè cè gente come Mario e altri come lui. Sen fosse per Ferruccio e Savio la Lega a Manebio non ci sarebbe. IO sono e rimango un leghista, voi al vostro interno fate pulizia con le stesse scope che abbiamo usato a Bergamo

  16. SI VAI..CON LE SCOPE VERDI…TRA POCO ARRIVA ANCHE LA BEFANA POI… SE IO INVECE VENGO CON LA CALZA ME LA RIEMPITE DI DOLCI???

    SVEGLIA GENTE!!!!!!SVEGLIAAA AAAA

  17. …dal tuo commento deduco che tu ne abbia parlato con "Mario e gli altri" e che conosci la vita della sezione…..Casaro (come Mario e gli altri) è da 15 anni nella Lega e ha fatto per 10 anni il consigliere di minoranza "nel banco degli asini",credo non abbia bisogno di dimostrare ancora qualcosa per potersi definire leghista…..

  18. Ho assistito agli ultimi consigli comunali e ho notato che le cose non andavano per niente bene fra i componenti del consiglio… Prima di questo che ha visto finalmente le dimissioni del sindaco c’è stato 15 giorni fà quello relativo all’innalzamento delle aliquote IMU a livelli stratosferici su tutte le attività commerciali, produttive, artiginali e seconde case, e devo dire che già qualche componente del CC di parte leghista ha disertato il voto…invece i signori del PDL erano tutti presenti e votanti!!! Non era forse questo un argomento che ci tocca davvero direttamente tutti noi manerbiesi?!? Ora leggendo su questi siti e su i network i soldatini PDL si fanno belli di non aver votato la casa di riposo o di essersi astenuti…meno male che questo articolo riporta almeno alcuni nomi!!! Quando c’è da alzare le tasse non frega niente a nessuno!!! Invece quando ci sono di mezzo progetti importanti ovviamente escono le tanto grandi preferenze soprattutto di molti membri PDL che a questo punto dopo tre anni e mezzo avranno avuto il conto sul tavolo da chi li ha votati?!? Concludo solo sottolineando che in questo caso ho apprezzato di più i leghisti che i pidiellini che sono solo li per voto di scambio!!! Mi auguro che il sindaco confermi le dimissioni e non pensi ad un rimpasto di giunta…perchè a Manerbio meritiamo molto di più!!!

  19. VOGLIO RISPONDERE AL MANERBIESE QUALUNQUE. MI SEMBRA CHE LEI STIA VIVENDO UNA REALTA’ CHE NON RISPECCHIA LA VERITA’. SI RICORDI CHE IL DUO CASARO/MELETTI STANNO FACENDO IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO DA TRE ANNI, SENZA RISPETTARE LA DIGNITA’ DEI CONSIGLIERI. LE RICORDO CHE DIETRO AI CONSIGLIERI LEGA/PDL CI SONO CITTADINI CHE HANNO ESPRESSO LE PREFERENZE. SE NON RICORDO MALE ALL’INIZIO UNA PARTE DEI DIECI CONSIGLIERI PDL HANNO DATO LE DIMISSIONI PER FARE POSTO A VOI LEGHISTI CHE COME PREFERENZE NON NE AVEVATE PRESE ABBASTANZA PER ENTRARE IN CONSIGLIO COMUNALE .IL VOSTRO "GRANDE" VICE SINDACO NE HA PRESE FORSE APPENA 49. ALLORA ABBASSATE LA CRESTA APRITE GLI OCCHI E VEDETE CHE COSA STA ED E’ SUCCESSO NELLA CUPOLA DELLA LEGA A MANERBIO. I LEGHISTI VERI QUELLI DELLA PRIMA ORA PER INTENDERCI PROF. MIGLIO DOCET, NON SI SENTONO RAPPRESENTATI DA I SIGNORI SOPRA CITATI SVEGLIATEVI.

  20. In risposta a DIEGHITA…In linea di massima sono d’accordo con le sue parole, è vero ci sono elementi in giunta a quota lega che hanno profondamente deluso ed era meglio che restassero fuori.
    Io però volevo sottolineare che l’amministrazione è caduta su di una materia di competenza dell’assessore all’Urbanistica persona che ha ricevuto in elezione una cosa come 350 preferenze, cifra astronomica in una elezione comunale con un comune di 13000 abitanti…forse le persone che lo hanno voluto li quella sera gli hanno presentato il conto…visto che la concorrente a questa casa di riposo era il progetto Marzotto e sappiamo bene tutti chi c’è dietro a questo progetto…riflettet e!!!

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