(a.c.) 21 piante autoctone posizionate per alcuni giorni, da ieri fino a domani, nel cuore di Brescia, in piazza Loggia. Per il secondo anno l’amministrazione comunale aderisce all’iniziativa della "Giornata nazionale dell’albero" allestendo il "Bosco del respiro".
Promossa dall’Associazione Italiana Direttori e tecnici pubblici giardini e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente (clicca qui per saperne di più), la giornata vuole sensibilizzare i cittadini circa l’importanza del patrimonio arboreo e boschivo. Iniziativa lodevole, commentano gli assessori Mario Labolani e Paola Vilardi, orgogliosi nel ricordare che la città vanta un patrimonio eccezionale di 120mila piante tra boschi, parchi e marciapiedi. 120mila piante alle quali si andranno ad aggiungere quelle posizionate ora in piazza Loggia, che verranno interrate presso il parco Sant’Antonio di San Polo e anche altrove.
Il "Bosco del respiro corto e affnnoso": siamo a Brescia, chiamiamolo come si deve.
Bah! più che sensibilizzare i cittadini, sono i nostri amministratori che devono cambiare atteggiamento. Come possono lodare queste iniziative e poi difendere una porcata come quella del parcheggio sotto al castello?