Secondo un’indagine del Centro Studi e Documentazione Direct Line, più di 1 bresciano su 3 (37%) ritiene che i principali responsabili dell’inquinamento acustico urbano siano i motorini, spesso in circolazione con marmitte modificate. Al secondo posto nella classifica dei rumori molesti il 17% del campione ha posto traffico stradale intenso, mentre sul podio, anche se sul gradino più basso, gli amati/odiati antifurti: utili e apprezzati dissuasori contro i ladri, ma troppo rumorosi durante la notte secondo il 15% dei bresciani. Seguono in questa particolare classifica i clacson, specialmente in occasione di tratti di strada particolarmente trafficati e nelle ore di punta (12%), le moto di grossa cilindrata (10%) e il rumore provocato dallo svuotamento della raccolta del vetro (6%). Meno percepiti come rumori molesti risultano essere le sirene dei mezzi di emergenza (2%), come macchine della polizia, camion dei vigili del fuoco o ambulanze.