“E’ sconcertante che l’associazione industriali della Valle Camonica, Sebino e Val Cavallina della provincia di Brescia elegga come proprio “campione d’impresa” il patron dell’ILVA Emilio Riva e i propri figli”. Questo il commento di Legambiente alla notizia del premio «imprenditore dell’anno» assegnato dall’Assocamuna Vallecamonica. “Ci si domanda con quale criterio è stato preso a modello degli imprenditori locali un capitano d’industria raggiunto da un provvedimento di arresto ai domiciliari e accusato di disastro ambientale – dichiarano Dario Balotta, presidente Legambiente Basso Sebino e Massimo Rota presidente circolo Alto Sebino -. Sapevamo che i temi ambientali e della salute dei lavoratori fossero un tema ostico per molti imprenditori e comunque bisognoso di una grande rivoluzione culturale. Ma ritenere che le azioni della magistratura siano fuori tempo, dannose e persecutorie come sostiene il cofondatore di Assocamuna Luigi Buzzi ci sembra davvero troppo”.
se fosse per voi 2 di lega ambiente ( ma non solo voi 2 )saremmo tutti senza lavoro .
Buongiorno
ho letto sul Giornale di Brescia l’articolo relativo al riconoscimento dato al sig. Riva ,
volevo solo far notare al Presidente Ballotta una piccola sottigliezza:
lei sa dove è stato festeggiato questo premio?o meglio presso quale albergo? e lei sa chi è il proprietario di questo albergo? mi dispiace ma nono posso espormi più di tanto poichè a fine mese devo mangiare… le mi capisce vero !!!!!!!!!!!! CORDIALMENTE
Ma il Giornale di Brescia dove l’ha presa la notizia? Non leggo fonti inquell’articolo…
Beh, che dire, ho appena lasciato un commento sul mio Blog con link a questo post… anche per ringranziare pubblicamente i visitatori del blog… grazie ragazzi!