Dal segretario dello Spi-Cgil l’appello per le primarie bresciane di centrosinistra

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Con un comunicato il sindacalista Ernesto Cadenelli e i colleghi Lorenzo Paletti, Aliberto Taglietti e Marina Berlinghieri chiedono a gran voce le primarie del centrosinistra anche per la corsa alla loggia del 2013.

DI SEGUITO IL TESTO INTEGRALE DEL COMUNICATO:

Le primarie fanno bene al PD e al centrosinistra. Alla fine i due contendenti, Bersani e Renzi, dopo la legittima disputa dei giorni di competizione, hanno fatto dichiarazioni che fanno ben sperare per il futuro, per la vittoria della coalizione e per il governo del Paese. Con queste primarie il Pd ha coinvolto importanti settori della società civile, interpretando la domanda e il sentimento di tanti cittadini di cambiamento e di pulizia nei confronti della politica e dei partiti. Ora il vincitore, Pierluigi Bersani, ha il compito di guidare la coalizione e il pd nelle prossime elezioni politiche e fare ricchezza delle tante energie impegnate in questa esperienza, creando le condizioni per un profondo ricambio della classe dirigente. La prossima tappa è rappresentata dall’appuntamento del 15 dicembre con le primarie per decidere il candidato alla presidenza della Regione Lombardia. La disponibilità di Umberto Ambrosoli a mettersi in gioco è un segno di grande significato. La sua è una candidatura autorevole, che ha saputo fin dall’inizio dare un segnale della necessità di un profondo cambiamento della politica regionale, restituendo all’istituzione lombarda l’autorevolezza che si merita. Anche Ambrosoli ha fatto la scelta delle primarie, convinto di quanto sia efficace coinvolgere i cittadini nella scelta dei candidati ai diversi livelli istituzionali. È anche l’occasione per coinvolgere tanti giovani, visto che possono partecipare al voto anche i sedicenni, offrendo loro uno strumento vero di partecipazione democratica. Quando dall’elettorato arriva una legittimazione diretta, non è mai un problema, anzi è segno di forza perché riconosce alla politica un ruolo rilevante. Perché allora a Brescia per l’elezione del sindaco si vogliono evitare? Perché nella città di grande esperienza amministrativa di Trebeschi e Martinazzoli, si ha paura di utilizzare uno strumento tanto importante come le primarie? Sono interrogativi ai quali il centrosinistra e il pd in particolare, devono dare una risposta, per evitare un’ immagine di un partito e di un’alleanza, che ricerca le soluzioni nel chiuso delle proprie sedi, comportamento questo di vecchia politica, in una stagione nella quale, anche a Brescia, sale una forte domanda di rinnovamento e di partecipazione dal basso. Noi chiediamo alle forze politiche di superare questi atteggiamenti di chiusura, di aprirsi alla domanda di tanti cittadini di partecipare alla scelta di chi dovrà guidare la compagine amministrativa del prossimo futuro, per chiudere la brutta esperienza della destra bresciana, riconquistando la fiducia dei cittadini nei confronti della politica e dei partiti.

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1 COMMENT

  1. Ultimamente la CGIL mi pare più che difendere i lavoratori difenda certi interessi di partiti AMICI ,o mi sbaglio ????????

  2. Condivido l’appello per le primarie in Loggia. Uno dei tanti e necessari, con significative adesioni. Se l’elettorato ha apprezzato coraggio e progetto politico di Bersani, non possiamo privarcene proprio a Brescia. Visto che le primarie si fanno pure per la Lombardia. Penso che il solco delle alleanze di centro sinistra e civiche possa essere tracciato – sol che lo si voglia – senza difficoltà. E che non vi siano neppure problemi per la definizione di un programma riformista di governo. All’unanimità il PD a luglio ha detto "primarie ed ampia coalizione". Mi auguro che, tra il dire ed il fare, Del Bono si dia il coraggio d’uno slancio mettendo lui attorno allo stesso tavolo tutti coloro che son disponibili a definire una carta di intenti e a promuovere le primarie. Se poi sarà crisi di governo, con elezioni a tiro raccorciato, si vedrà. Ma intanto verrà dato un segnale positivo ee particolarmentte atteso al nostro elettorato ed a molti cittadini che non ne possono più delle Giunta Paroli. Un segnale di ampia partecipazione e di legittimazione della candidatura a sindaco per l’intero centro sinistra.

  3. Vanno bene le primarie per il candidato sindaco di centro sinistra per Brescia. Ma altrettanto bene va – prima – l’accordo tra i candidati per definire con chi si sta, con chi ci si allea, che cosa si vuol fare

  4. Caro CLAUDIO penso che potrebbe essere condivisibile o meno il tuo pensiero, MA SE A fare l’appello non fossero stati RAPPRESENTANTI cgil, MA RAPPRESENTANTI DEL TUO PARTITO. iL CONCETTO CHE IL SINDACATO DEVE ESSERE UNA COSA (l’interesse dei lavoratori )E LA POLITICA UN ALTRA,penso che probabilmente dopo più di 50 anni ancora non è CHIARO .

  5. ma in ufficio dovranno pure passare in qualche modo le 8 ore dal lunedi al venerdi , se non ci sono scioperi e non ci sono gite a roma , che devono fare scrivere su twitter o bsnews ? allora meglio fare politica.

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