Chiari, bestie torturate. Sequestro di 348 vitelloni in una cascina agricola

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Le guardie zoofile OIPA Brescia hanno sequestrato 348 vitelloni in una cascina agricola di Chiari (BS). Il motivo è la tortura che le bestie subivano:  venivano recisi loro gli abbozzi corneali con una sega e le guardie hanno "beccato" gli addetti nel mentre, tanto che il sangue era sparso ovunque. La "prassi", così definita dall’azienda, in realtà vietata dopo la terza settimana d’età, come ha confermato un medico dell’Asl giunto sul posto. Gli animali mutilati avevano un’età compresa tra le 31 e le 56 settimane e quindi si tratta di reato di maltrattamento di animali . Il sequestro preventivo della struttura, animali inclusi, è già stato convalidato dalla Magistratura.

 

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3 Commenti

  1. prima di giudicare bisognerebbe sentire tutte e due le campane……è come sentire un vegetariano parlare della carne… ci giudicherebbe tutti cannibali allora forse se gli allevatori potessero dire la loro anzichè venire giudicati da chi aspramente scrive commenti a volte personali sarebbe meglio. In Italia troppo spesso c’è il vizio di definire MOSTRO qualcuno che veramente non si conosce.

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