Chiuse le “Parlamentarie” del Movimento 5 stelle, ecco i voti ottenuti dai bresciani

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(a.c.) Si sono concluse ieri sera alle 20 le primarie online del Movimento 5 stelle, le cosiddette "parlamentarie" per scegliere i candidati che nelle prossime politiche correranno alla Camera e al Senato nella Circoscrizione Due della Lombardia.

Rigida la procedura per poter votare: bisognava essersi iscritti al Movimento prima del 30 settembre ed aver spedito entro il 2 novembre, tramite il portale internet, un documento di identità valido. 

I risultati dei 13 bresciani inseriti nella lista (che si allega) dei 34 candidati: primo assoluto Vito Crimi, con 381 preferenze personali, al secondo posto Ferdinando Alberti (266), al sesto Claudio Cominardi (147), al settimo Tatiana Basilio (133), al nono Girgis Giorgio Sorial (128), al decimo Davide Scala (126), all’undicesimo posto Nevio Gamba (73), al diciottesimo Marco Bono (64), al ventiquattresimo Raul Rosenthal (51), al venticinquesimo Massimo Idra (43), al ventiseiesimo Simones Ferrari (39), al trentesimo Massimo Pastori (28), al trentunesimo posto, infine, Stefano Gavazzeni (26).

Se verranno rispettate le previsioni effettuate sulla base dei sondaggi elettorali che assegnano al Movimento 5 stelle una percentuale oscillante tra il 15 e il 18% in Lombardia, i possibili candidati per la Circoscrizione Due saranno 2 o 3 senatori e 5 deputati. 

In giornata, probabilmente, i dati verranno ufficializzati attraverso (anche) il canale bresciano del Movimento (http://www.meetup.com/meetupbrescia/).

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1 COMMENT

  1. Saranno inesperti e qualche svarione , magari solo mediatico, verrà ampliato….ma sono fuori dalle cricche economico-curiali che hanno governato la città sprecando milardi (dico miliardi, di euro) e distrutto il tessuto ambientale del bresciano. Sentinelle del bene comune e non degli interessi oligarchici. Non potranno incancrenirsi e marcire nel potere corruttivo perchè la rotazione e’ garantita. Qualche pirla magari entrerà ma saremo lontani miglia dai boss politici che ignorano gli interessi veri dei cittadini. (Vedi inquinamenti altissimi, metro, A2A, Lam, Parcheggio Cidneo, consulenze agli amici, sprechi e magna-magna, esternalizzazioni dei servizi pubblici..etc…)
    A uguri sinceri.

  2. Come già previsto se si voterà col "porcellum", abbiamo già due nuovi, anzi nuovissimi sicuri parlamentari bresciani, cioè Vito Crimi e Ferdinando Alberti. Per meccanismi più complessi, anche se "lontana" in lista, ci metterei anche la casalinga di Brione Tatiana Basilio. Persone per bene ed oneste che rappresenteranno i cittadini ma soprattutto, come già aniticipato, non riferiscono a gruppi di potere, lobbies, sagrestie o curie, padrini politici o fazioni partitiche, scambisti di voto. E visto che siamo a Brescia, non riferiscono alle ormai famose "tre famiglie con due cognomi". In bocca al lupo !

  3. Siamo messi bene… e pensare che credevo che dopo i partiti ci fosse qualcosa di buono. Dalla padella nella brace. Siamo davvero al declino. Ora la via è in discesa e ci porterà dritti sul fondo. Temo che con Grillo saremo tutti muniti di pala per scavare e andare ancora più giù.
    Povera Italia.

  4. Non è colpa del movimento 5 stelle. Ovviamente non c’entra a nulla. Il commento afferiva alle persone che intende mandare in Parlamento. Quelli di adesso si sono dimostrati incapaci. Peccato che anche quelli proposti ora non mi sembrano certo meglio. Prima si andava male ora con questi curricula si andrà anche peggio. Tutto qui. Mi pare evidente

  5. Questi candidati (diciamo circa 1000) hanno il 10 % di probabilità di farsi eleggere (nominati come gli altri) e senza bisogno di fare campagna elettorale e di confrontarsi con i candidati di altre forze politiche. Una occasione del genere non gli capiterà più, passeranno senza alcuna selezione reale, senza un minimo di gavetta, senza una preparazione specifica(solo dal confronto con gli altri si impara), in parlamento obbediranno ai capigruppi, senza nerbo saranno bandierine in mano ai mass media (giornalisti e proprietà)e al comico di Genova….risultato: un buon 30% si farà acquisire/convincere dal partito-coalizione vincente (se gli servirà qualche senatore o/e deputato) per governare….certo diranno che basta essere "onesti", al bisogno basta cercare su wikipedia come scrivere le interrogazioni, interpellanze, ecc. auguri…..più a noi che a loro

  6. Se non sei accettato e se non accetti le oligarchie partitiche nei partiti non entri. Prima fai gavetta e dimostri fedeltà poi ti candidano, è qs democrazia nella selezione dei rappresentanti?
    La democrazia rappresentativa ha sempre rappresentato i rappresentanti e non i cittadini…. o no ?
    Apriamo tutti gli spazi possibili alla democrazia diretta. Grillo dimostra che questo processo è possibile e che solo in qs modo le cricche economiche in concorrenza possono essere emarginate.

  7. Vito Claudio Crimi è dura definirlo bresciano: è residente qui da 13 anni, ma è palermitano.
    Sicura mente è il più "tecnico" per quanto riguarda il controllo delle elezioni, le schede elettorali, i verbali di sezione, le schede contestate, annullate, bianche, i seggi, ecc: questo visto il lavoro che svolge/svolgeva presso la Corte d’ Appello……….sic uramente verrà eletto in Lombardia 2(tanto basta la posizione sulla scheda elettorale) non serve alcuna preferenza…e si perpetuerà la strana usanza lombarda che vuole prefetti, questori, e stranamente anche deputati e senatori catapultati da fuori…..provate a portare la casalinga di Polaveno in Sicilia….vediamo se la candidano…

  8. l’ultima espressione, forse la peggiore, del degrado politico e morale della nostra povera Italia sono Grillo e i suoi adepti

  9. (Il liberismo (o liberalismo economico) è una teoria economica, filosofica e politica che prevede la libera iniziativa e il libero mercato mentre l’intervento dello Stato nell’economia si limita al massimo alla costruzione di adeguate infrastrutture (strade, ferrovie, ponti, autostrade, tunnel, in certi casi perfino edifici etc.) che possano favorire il mercato). Secondo Einaudi, in un regime statalista la vita sociale ed economica è destinata alla stagnazione: l’individuo si perfeziona solo se è libero di realizzarsi come meglio crede (e non accontentarsi di quello che trova. Fornero); il liberalismo educa gli uomini perché insegna loro ad autorealizzarsi. La meritocrazia (e non la partitocrazia o lo stato stesso tramite i suoi vari organi) risulta strettamente connessa a un’economia di mercato: l’individuo più competente o creativo (non raccomandato o colluso) può rendere migliore l’azienda e quindi viene assunto (non a progetto o sfruttato). L’esatto contrario di quanto fatto fino ad ora. Si tolga quel nickname. Non offenda un grande. Grazie

  10. Con solo 381 "mi piace" on-line (chi e come controlla) si ottiene un posto automatico in parlamento (viste le probabili percentuali che otterrà M5S)……e sulla scheda non ci sarà il nome di NESSUNO…oltretutto devono mettere almeno un nominativo come indicazione del premier….perchè altrimenti le liste non verranno accettate…….e le firme per la presentazione devono essere vere….no on-line.

  11. Ma come…ci avevano detto che con poche preferenze espresse (tipicamente al nord) l’elezione del singolo candidato poteva avvenire con relativamente pochi voti personali, e pertanto gruppi di pressione(ndrine, cosche, CL, ARCI, ACLI, cacciatori,dipendent i degli uffici giudiziari, boy-scout, ecc) potevano far eleggere chi volevano….e con soli 381 "voti" on-line ci si assicura un seggio al senato!!!!Alla faccia della selezione…

  12. Vista la precipitosa evoluzione delle cose …. direi che i candidati che verranno eletti dovranno essere dei "Portavoce" dei megafono del Movimento mentre il lavoro di supporto su programma dovrà essere condiviso da più persone possibile in gloria della "democraza dirette" punto cardine del movimento… il resto direi che è aria fritta se pensiamo a chi abbiamo oggi in CAMERA E SENATO!!

  13. Vista la precipitosa evoluzione delle cose …. direi che i candidati che verranno eletti dovranno essere dei "Portavoce" dei megafono del Movimento mentre il lavoro di supporto su programma dovrà essere condiviso da più persone possibile in gloria della "democraza dirette" punto cardine del movimento… il resto direi che è aria fritta se pensiamo a chi abbiamo oggi in CAMERA E SENATO!!

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