I cinque giovani della politica bresciana che potrebbero fare strada

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La rubrica con i consigli di BsNews.it
La rubrica con i consigli di BsNews.it

La politica, anche nei partiti, non è soltanto “roba per vecchi”. Questa settimana, bsnews.it ha deciso di dedicare la sua rubrica ai giovani emergenti della politica bresciana. Fermandosi alle forze politiche principali a livello cittadino e tralasciando quelli (come Fabio Rolfi nella Lega o Gianluca Del Barba nel Pd) che hanno già occupato incarichi di rilievo a livello pubblico.

ECCO I NOMI

FEDERICO MANZONI.

Classe 1982, fa l’avvocato ed è impegnato in politica da anni (prima con il Ppi, poi con la Margherita, ora con il Pd). Il suo nome è circolato anche quando si è trattato di scegliere il candidato sindaco del centrosinistra per la città di Brescia. Era troppo giovane, ma chi lo conosce è sicuro: passeranno cinque anni, dieci o qualcuno in più, ma prima o poi anche lui correrà per la poltrona più importante di Palazzo Loggia.

MARIACHIARA FORNASARI.

Nicoliana di ferro fino alle note vicende di cronaca (il suo nome era spuntato tra i papabili per un assessorato anche in occasione dell’ultimo rimpasto in Broletto), la giovane avvocatessa è oggi a capo del fronte dei rottamatori del Pdl bresciano. E chi la conosce ne sottolinea la grande ambizione.

FABRIZIO BENZONI.

Classe 1985, è uno dei giovani più attivi della lista Castelletti. Sulla sua auto, si dice, compare un adesivo con la scritta “Benzo sindaco”. E lo slogan è già diventato un simpatico tormentone all’interno della cerchia dei suoi conoscenti…

PAOLO SABBADINI.

Classe 1988, e fresco di laurea, Sabbadini è il più giovane segretario cittadino bresciano. Una scelta dovuta anche allo statuto del partito, che nei congressi locali attribuisce un premio del 15 per cento ai candidati under 35. Alla Lega spetta anche la palma del segretario provinciale più giovane: Fabio Rolfi ha 35 anni.

IL GRILLINO.

Un nome su tutti non è ancora spuntato, ma è chiaro che dopo le elezioni qualche novità ci sarà. La lista di Grillo è accreditata da tutti i sondaggi di percentuali davvero significative ed è facile scommettere che qualche giovane emergente, in Comune, Regione o Parlamento, non tarderà a farsi conoscere.

 

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18 Commenti

  1. Lo spessore dei personaggi è certificato dal fatto che vengono messi a confronto di …Nessuno, il candidato 5stelle. Forse si salva Manzoni, per il resto aria fritta.

  2. se i cittadini vogliono un vero rinnovamento giovanile, bisogna dare a loro una possibilità, l’unico movimento che ha messo giovani a comandare è la lega (il piu giovane segretario cittadino e provinciale)

  3. Da elettore di destra l’unico ragazzo che mi sembra veramente in gamba e che si meriterebbe di arrivare ad alti livelli e che si meriterebbe di fare carriera è Federico Manzoni

  4. LA REDAZIONE DIFFIDA L’UTENTE AMELIA DAL LASCIARE ALTRI MESSAGGI OFFENSIVI DELLA DIGNITA’ PERSONALE. IN CASO CONTRARIO SAREMO COSTRETTI AD AGIRE DI CONSEGUENZA.

  5. Mi sembra strano come BSNews abbia dimendicato di inserire tra questi giovani il nome di Luigi Recupero se non altro per il coraggio dimostrato uscendo dal PDL, proponendosi ai Bresciani con nuove proposte.

  6. Si parla di partiti maggiori, se Recupero prende più del 2 per cento fa una festa che al confronto il mercato di Tunisi è poco…

  7. Se nel PD si fosse fatta strada l’idea di un cambiamento vero, quello dove a contare sono le idee, il programma politico e quello che uno è capace di fare – e non i cognomi del nonno e del bisnonno … – forse gente come Manzoni avrebbe spazio. Invece nel dubbio si continua a rimandare l’idea delle primarie dove qualcuno dovrebbe fare i conti col fatto che i voti non sono le azioni in banca …

  8. Manzoni è talmente giovane della politica che ha già al suo attivo tre partiti politici diversi…. La Fornasari è brava ma molto ambiziosa, Sabbadini è ancora un pò inesperto ma umile e lavora bene

  9. a leggere queste cose mi viene male ma soprattutto la tentazione di votare grillo. Non perchè io sia "grillino" (e non lo sono) ma perchè grillo mi serve per eliminare tutta sta bambaggia.

  10. Forse bs news non ha inserito Luigi riciclo in quanto è troppo chiaro l’opportunismo politico del suddetto che, eletto con 224 voti nel 2008, è stato comodamente al carro di Paroli finchè gli è convenuto, salvo abbandonare la nave subito prima che affondasse. Schettino in confronto a lui è un eroe

  11. Manzoni è persona preparata e appartiene ad un filone culturale che da sostanza al suo agire politico. Quindi credo che continueremo a sentirne parlare. Da questa analisi, forse volutamente limitata alle liste del consiglio comunale, mancano peró chi nell’ombra si muove e pure molto bene. Penso a qualche giovane della fondazione San Benedetto e ai giovani della sinistra universitaria. Hanno forte capacità aggregativa e una preparazione che ricorda le vecchie scuole di partito come il PCI e la DC.

  12. M5s, parlamentarie:dubbi di nepotismo
    Ancora bufera sulle parlamentarie del M5s.Questa volta a gettare un’ombra sul risultato complessivo è stato un post di Gino Camillo,che su Facebook ha contestato la vittoria di Yvonne De Rosa nel Vecchio Continente.
    «Non riesco a capire come possa risultare la prima eletta nella circoscrizione Europa»,ha scritto,«dato che si è iscritta al MeetUp di Londra solo il 6 novembre 2012 e che prima di questa data era venuta a un solo MeetUp il 19 ottobre per accompagnare il suo ragazzo Roberto Fico (primo tra i candidati nella circoscrizione Campania 1 e volto storico dei grillini)».E ha quindi attaccato:«Parentopo li e paracadutati all’ultimo minuto in politica sono cose che fanno i partiti.Non il Movimento 5 Stelle».
    CI MANCAVA SOLO IL VOTO DEI GRILLINI ALL’ESTERO!!

  13. In effetti, l’Innominato (grillino) e il Manzoni (Federico ?) qualcosa avrebbero in Comune…Aldilà della battuta, il dogma del M5S in base al quale i candidati sono solo portavoce di un programma "dettato" dai cittadini, sarebbe molto interessante. Il problema è che si sa già (coerenza zero) chi andrà in Parlamento per Brescia votando col "Porcellum", ma non c’è il programma e i cittadini non hanno scritto ancora niente. Si sa già chi di Brescia andrà probabilmente in Regione Lombardia (si deve ancora votare nel Movimento, ma i giochi saranno fatti a tavolino tra i 100-150 elettori storici abilitati on-line) e anche qui non c’è il programma, i cittadini devono ancora pensarci. Si deve ancora votare infine per i candidati bresciani al Comune, ma non on-line bensì su un pezzo di carta (strano, solo qui…). E in questo caso non si sa ancora quanti saranno i candidati in lista da votare (problema al femminile più allarme "conventio ad excludendum" di qualcuno), il programma è a buon punto, però mutuandolo parecchio da quelli di Parma e della provincia di Treviso soprattutto. E per ultimo, si deve decidere come verrà votato dai candidati votati (gioco di parole, ma è la realtà…), manca il candidato Sindaco. Tarderanno a farsi conoscere i cinquestellati, ma dicono tutti che…per i Movimento non è importante. Forse tutto questo per loro no, ma per i cittadini elettori probabilmente sì.

  14. la signora Fornasari non si era mai accorta di cosa succedeva nella scrivania di Nicoli Cristiani? A capo dei rottamatori presumo che il primo nome che voglia depennare sia il suo.

  15. I giovani indicati sono persone fedelissimi dei partiti, eseguono esclusivamente ordini, di conseguenza non sono in grado di apportare quei cambiamenti migliorativi che servono ai cittadini.Servono altri giovani che abbiano il coraggio di esprimere nuove idee che rappresentino soluzioni degli innumerevoli problemi dei cittadini.

  16. Fernando assume che la capacità di eseguire ordini sia un disvalore e dice la necessità di giovani coraggiosi in grado di esprimere nuove idee… Io penso che chi vuole governare debba essere stato in grado di ubbidire. Le cose non si fanno se non esite un minimo di organizzazione esperta. Questo il mio pensiero, bacucco fin chè si vuole, ma mio.

  17. Senza nulla togliere ai nomi fatti mi pare di poter dire che in provincia si siano distinti alcuni giovani che non vengono mai menzionati.
    Io auspicherei che l’analisi qui sopra si potesse estendere anche alla provincia che, ultimamente, sta esprimendo persone capaci di cui nessuno però parla.

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