Cogno, in una mostra la storia locale in bianco e nero

0

Sarà inaugurata domani 15 dicembre a Cogno, al 2° piano dell’ex convitto Olcese la triplice mostra fotografica organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Piancogno in collaborazione con l’Associazione Culturale “L’AIAL”, in occasione delle festività natalizie. L’esposizione, progettata e curata dal Presidente dell’Associazione, Andrea Richini, è suddivisa in tre sezioni che attraverso immagini a colori ed in bianco e nero, ripercorrono una corposa porzione di storia locale che dai primi del Novecento arriva sino alla fine degli anni Settanta del secolo scorso. La prima sezione, realizzata grazie alla disponibilità del collezionista e numismatico cognese Mario Damiani, è composta da una prima sala di immagini che raccontano la storia del cotonificio Olcese sin dalla sua fondazione nel 1908 mentre una seconda sala presenta una serie di cartoline d’epoca ed altre immagini storiche dell’abitato di Cogno e della sua gente.

La seconda sezione, anch’essa in due sale, ospita invece la raccolta “Simone Magnolini, testimone di un’epoca”: un excursus fotografico che racconta non solo Piamborno e Cogno, ma l’intera Valle Camonica, attraverso la sensibilità di un fotografo straordinario e particolarmente attento ai sottili mutamenti delle epoche in cui visse. Di particolare pregio è la raccolta di ritratti, scattati da Magnolini a partire dal 1934 proprio nello studio di Cogno.La terza sezione è infine quella dedicata alla mostra “I Ribelli della Val Grigna” realizzata dall’Associazione Culturale “L’AIAL”. La sezione comprende due sale dedicate a fotografie e documenti raccolti durante la produzione del documentario “La guerra del Grigna – La lotta partigiana sui monti di Esine” mentre una terza sala ospita invece una piccola ricostruzione di divise ed armi originali della Seconda Guerra Mondiale, concesse dal collezionista e restauratore Pieragelo Zani di Castegnato (BS).

 

La quarta sala raccoglie le immagini di backstage scattate durante le riprese del cortometraggio "L’Appuntamento" ed una serie di oggetti di scena mentre l’ultima sala è completamente dedicata alla proiezione non stop di entrambi i filmati.

L’ingresso alla mostra è libero e gratuito ed è particolarmente indicato per le scuole del territorio, per le quali vi è la possibilità di fruire di visite guidate previa prenotazione. Vi sarà inoltre la possibilità di acquistare il DVD con il documentario “La guerra del Grigna”, ristampato per l’occasione.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome