Il sindaco si ricandiderà con la lista “Più Paroli”

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(a.c.) Adriano Paroli ha deciso: la sfida elettorale per chiedere ai cittadini la riconferma la correrà nella lista "Più Paroli". Una lista civica vera e propria, uno smarcamento, solo mascherato, dai partiti che lo hanno sostenuto, Pdl, Lega Nord e Udc («al 99 per cento il Pdl sarà con me, e probabilmente l’alleanza sarà la stessa del 2008»). In città si possono già vedere i manifesti con la nuova scritta, mutuata dal nome del laboratorio di idee "XBrescia" dal quale uscì la candidatura di Paroli cinque anni fa.

La tendenza, non solo a livello locale, è di dare maggior peso e visibilità alle liste civiche rispetto ai partiti tradizionali. Se a questo si aggiunge che il partito di Paroli, il Pdl, non si sa nemmeno come si chiamerà, e che simbolo presenterà, è facile comprendere la scelta del sindaco. Sindaco che, come riporta Bresciaoggi in edicola stamane, si dice soddisfatto del proprio operato: «Perchè si sa che abbiamo azzeccato tutte le scelte, evitando che Brescia finisse come Parma, nonostante lo tzunami economico che ha fatto del 2012 l’anno peggiore, per quanto riguarda le condizioni, per questo Comune. Ciononostante: bilancio virtuoso e patto di stabilità rispettato».

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9 Commenti

  1. "… si sa che abbiamo azzeccato tutte le scelta…"? Ma se ha sbagliato ancor prima di cominciare! Pensi alla scelta degli assessori: Rufus, Labo, Marga… Ha sbagliato persino quando non ha fatto niente, anzi proprio perché non ha fatto niente: vedi sull’incancrenito problema della "movida". Ha voglia di far liste. Deve prendere atto del fallimento e ritirarsi.

  2. più paroli, più parole, meno fatti, più inquinamento, più sedi uniche, più cubi bianchi, più tintoretti, più posteggi sotto il castello, più bonus bebè, più acquisti oviesse, più spese di avvocati per cAuse perse, più matisse, più maya, più inca. Sì, effettivamente siamo tutti molto più inca… dopo cinque anni, moooolto più inca…. Per pietà, Sig. Paroli, se ne vada.

  3. Forse la vera preoccupazione del Sindaco uscente, visto che sostiene di aver azzeccato tutte le scelte amministrative, è come dire ai cittadini che il budget previsionale non si fa perchè nel bilancio (virtuoso ?), oggi come oggi, mancano magari all’appello più o meno 50 milioni di euro. Chi lo sa, tra pochissimo forse scopriremo di assomigliare a Parma, magari anche come "stellatura" del prossimo Sindaco…

  4. caro Adriano, stai giocando con il fuoco…..paragonarc i a Parma….puzza di catastrofismo oppure è la cartina tornasole dei partiti che ti hanno appoggiato…il Pdl affossato nelle magagne di Nicoli e Co.,con la Beccalossi pronta a saltare sul carro degli ExAN ,Cl che occupa ogni poltrona dove ci sia da succhiare linfa ….la storia di Capra dove vi sono responsabilità sulla gestione duale mai affrontata ed oggi pronti a pagare il conto salato del Tar ….una politica della casa inesistente ….un PGT fatto per i centri commerciali ..mai ascoltare i VERI AMICI e NEMMENO RICEVERLI …oggi lo sguardo CARO ADRIANO è verso altri lidi …

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