Strani fenomeni a Brescia, in attesa della data dei Maya

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di Andrea Goffi – Poche ore ancora, e si scoprirà se la profezia legata al 21 dicembre 2012 si rivelerà il solito buco nell’acqua, come successo tante volte nel passato, anche più remoto, oppure se ci saranno davvero avvenimenti sconvolgenti. Nel frattempo gli amanti del mistero (ma anche di "Mistero", perché la nota trasmissione di Italia 1 ci ha fatto visita…) di casa nostra hanno potuto sbizzarrirsi ad interpretare i fenomeni più strani e oscuri che si sono accavallati nell’ultimo periodo in provincia, dal Garda alla Bassa.

Tutto è cominciato con le apparizioni del fantasma di Claretta Petacci, avvistata nei pressi del lungolago di Salò da più persone (leggi la notizia: http://www.bsnews.it/notizia.php?id=19843). Poi è stata la volta del boato udito da più parti del lago di Garda (addirittura fino in provincia di Mantova, a Monzambano) seguito da misteriosi bagliori nei cieli (leggi la notizia:http://www.bsnews.it/notizia.php?id=21060). Infine la storia delle tracce di mostri che si nasconderebbero, o si sarebbero nascosti in passato, nelle profondità di alcune grotte situate nei fondali del lago, con tanto di spedizione di un gruppo di ricerca e di esperti sommozzatori coadiuvati dalla presenza di Marco Berry, conduttore di Mistero, la nota trasmissione televisiva che si occupa di fenomeni alla “x files” (leggi la notizia: http://www.bsnews.it/notizia.php?id=20679). L’ultimo, in ordine cronologico, è l’avvistamento di un presunto Ufo a forma di parallelepipedo nei cieli della bassa bresciana tra Pompiano ed Orzivecchi, accompagnato da bagliori e rumori notati, anche in questo caso, da più persone e in giorni diversi.

Nessuna spiegazione ufficiale, ovviamente. Ed è curioso sottolineare come questi “misteri”, o presunti fenomeni paranormali, siano emersi, o in alcuni casi ritornati alla ribalta (già in passato nella bassa si sono avute più segnalazioni sui cosiddetti cross circle, i cerchi nel grano con avvistamenti di sfere luminose), concentrandosi nelle ultime settimane in provincia. Una semplice psicosi collettiva da giorno 21? 

Chiudiamo con un piccolo aneddoto: proprio nei giorni scorsi, abbiamo avuto testimonianza diretta da parte di una coppia di anziani che una civetta è entrata nella loro abitazione. Dopo essersi accomodato vicino al camino, l’animale si è lasciato morire. Un chiaro presagio di vicina sventura nelle credenze popolari.

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