A pochi giorni dal 120° dalla nascita del Partito Socialista Italiano, il Psi bresciano ha deciso di organizzare un’iniziativa dedicata alla storia dello storico quotidiano Avanti!. L’appuntamento è per venerdì, dalle 18, all’accademia Laba di via Don Vender 66. Nell’occasione Ugo Intini presenterà la sua ponderosa opera sulla testata. Insieme a lui il deputato Pd Pierangelo Ferrari e lo storico Roberto Chiarini. Coordinerà gli interventi Massimo Lanzini, vicecaporedattore del Giornale di Brescia. Introdurrà, a nome del Psi, Maria Cipriano.
“L’evento – si legge in una nota – si colloca in un momento politico particolarmente intenso tenuto conto del dibattito che si sta sviluppando all’interno dei partiti e dei movimenti che si apprestano ad affrontare programmi e scelte di coalizione in vista delle prossime importanti scadenze elettorali. Con questa iniziativa il Psi vuole contribuire ,oltre che a un discorso di recupero di una grande cultura politica, anche al dibattito attuale. Auspichiamo – continua il comunicato – che l’iniziativa contribuisca al recupero di una Politica nel suo significato più alto del termine riaccendendo l’interesse per la gestione della cosa pubblica dentro a grandi valori quali la democrazia, la libertà, la giustizia sociale”.
meglio prenotare i posti prima
Potrebbe esserci il pienone solo se arrivassero Sergio De Gregorio e Valter Lavitola a raccontare che fine hanno fatto i 23 milioni di euro pubblici incassati come contributi per l’editoria dal 1997 al 2009 per far uscire tutti i giorni in edicola alcune copie del povero "Avanti!", glorioso quotidiano del partito socialista, di tempi lontani ovviamente.
Ah ecco se non c’è Lavitola non vengo…
"Nell’occasione Ugo Intini presenterà la sua ponderosa opera sulla testata. Insieme a lui il deputato Pd Pierangelo Ferrari e lo storico Roberto Chiarini. Coordinerà gli interventi Massimo Lanzini, vicecaporedattore del Giornale di Brescia. Introdurrà, a nome del Psi, Maria Cipriano."… va’ che bella compagnia di merende .Piergi sai per caso anche quanti milioni ha incassato L’unita’ ?
Si, in quanto ad interesse per la gestione della "cosa pubblica" i socialisti sono sicuramente stati dei maestri ineguagliati. Sopratutto grazie ai loro "grandi valori" siamo ridotti così.
Dovreste leggere di più e parlare di meno, o, almeno evitare di parlare indarno .
E allora leggi questa: Il termine "nazismo", è un’abbreviazione del termine tedesco Nationalsozialismus (Nazionalsocialismo) .
Facciamoci due risate per le erogazioni (di denaro pubblico) del solo 2010 su alcune testate cosiddette "politiche": L’Unità: 6,5 milioni di euro – La Padania: 3,8 milioni – Il Foglio: 3,4 milioni – L’Avanti (!) 2,5 milioni di euro. E adesso arriva il bello: Avvenire: 5,8 milioni di euro -Il Secolo d’Italia: 2,9 milioni. Ma questo è il clou dell’elenco come testata giornalistica: "Conquiste del Lavoro": 3,2 mlioni di euro. Ma l’importante è tagliare le pensioni, e far pagare l’IMU…
Si piergi, risate amare. Non è riuscito Monti nei tagli, non riuscirà nessun altro! andremo avanti a pagarli anche nell’epoca dei tablet.
""Conquiste del Lavoro": 3,2 mlioni di euro." l’Avvenire ormai non lo leggono piu’ manco i preti ma questo conquiste del lavoro dove lo si trova cioe’ da dove c@@@o salta fuori ?
"Conquiste del Lavoro" è il quotidiano della CISL: credo ci sia poco da aggiungere, se non che oltre ad abolire qualsiasi finaziamento pubblico ai partiti va anche abolito qualsiasi finanziamento pubblico all’editoria. Si tratta di due punti-cardine del programma del "Movimento 5 Stelle", che ha già lasciato nelle casse dello Stato più di 100 milioni di euro di rimborsi elettorali che gli sarebbero spettati.