Il Consorzio Franciacorta ha annunciato una crescita di circa il 10% nelle vendite con oltre un milione di bottiglie in più rispetto agli 11 milioni dello scorso anno. Le tipologie in aumento nel 2012 sono state il Rosè e Pas Dosè. Il 2012 è stato per il Franciacorta l’anno del record secondo le pagelle delle sei principali guide italiane Duemilavini, Gambero Rosso, L’Espresso, Slow Wine, Sparkle-Bere Spumante, Veronelli. Dei quasi 500 metodo classico valutati, tra i primi 50 classificati il 74% è Franciacorta. Tra i “buoni propositi” del 2013, il Consorzio Franciacorta dedicherà un’attenzione particolare alla promozione all’estero, con l’obiettivo di esplorare mercati in cui il Franciacorta ha ancora notevoli margini di sviluppo. Si sposterà, quindi, da circa il 10% ad oltre il 20% il peso delle attività all’estero a partire dagli USA, dove già il Consorzio ha attivato un programma di iniziative studiato ad hoc, per estendersi alla Germania, al Giappone e all’Inghilterra.
“Chiudiamo l’anno con orgoglio”. – commenta Maurizio Zanella, Presidente del Consorzio Franciacorta – “I numeri e la critica ci premiano doppiamente, infatti arriviamo a fine 2012 entusiasti per ciò che abbiamo raggiunto e pronti a nuove sfide soprattutto oltreconfine, guidati dai valori che accomunano i produttori franciacortini: passione, impegno e qualità”.
Quello che accomuna i produttori franciacortini e la speculazione e lo sfruttamento della manodopera di stranieri e bravi passione impegno e qualità senza ombre di dubbio?