Con il 2013 tornano le storie raccontate dalla rassegna Storie storie storie organizzata da Teatro Telaio.
Si ricomincia con uno spettacolo di grande impatto visito: Grande Circo Nave Argo del Teatro Telaio che narra il mito di Teseo e del Minotauro utilizzando le tecniche del teatro di figura e della clownerie. Per un pubblico a partire dai 5 anni.
Lo spettacolo avrà luogo presso il l’Auditorium S. Barnaba in Corso Magenta a Brescia, domenica 13 gennaio alle ore 16:30.
Biglietti: € 7,00 (adulti), € 5,00 (bambini). Tessere per 4 spettacoli Euro 21,00 ed Euro 15,00.
Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 030.46535 oppure consultare i siti http://storiestoriestorie.teatrotelaio.it o www.teatrotelaio.it
Lo spettacolo
La storia di Teseo e il Minotauro raccontata all’interno di uno strano circo, nel quale tre attori/animatori si intercalano nei ruoli di clown, inservienti del circo e personaggi mitologici, per dare vita a uno spettacolo di forte impatto visivo. E’ “Grande Circo Nave Argo” – ovvero la Ballata di Teseo e il Minotauro del Teatro del Drago.
I personaggi sono quelli della storia ben conosciuta. Re Minosse, allo stesso tempo presentatore del circo; Teseo il guerriero e giustiziere, ma anche domatore; Arianna, amante di Teseo ed equilibrista sul “filo”; Pasifae, moglie del Re e danzatrice; Icaro, il trapezista e l’ottovolante; Dedalo, il favoloso architetto marionettista; ed infine il Minotauro, la belva feroce.
La prima parte è la presentazione, la “parata” degli artisti del circo con i loro numeri spettacolari; nella seconda parte i medesimi personaggi sono i protagonisti della storia mitologica. A dividerle solo simbolicamente un “finto” intermezzo all’interno del quale si crea un mini show di giocoleria.
La scenografia e l’immagine dello spettacolo sono liberamente ispirati all’opera dello scultore Jean Tinguely: archeologia industriale, materiali di recupero e di riciclo, materie esauste, tutto completamente trasformato e rigenerato. La musica utilizzata nello spettacolo è del compositore e musicista Pascal Comelade con il suo gruppo, Bel Canto Orchestra: un genere molto stravagante, con largo utilizzo di strani strumenti non convenzionali e di varia natura, nonché strumenti giocattolo. Il testo è di Mauro Monticelli e Francesco Niccolini, la regia di Renato Bandoli.
Uno spettacolo divertente, fantasioso, allo stesso tempo surreale, caratterizzato da un susseguirsi di scene allegre capaci di narrare il mito con semplicità: sicuramente una produzione molto originale nel panorama del teatro di figura contemporaneo.
Domenica 13 gennaio, ore 16.30.
Auditorium S. Barnaba, Corso Magenta 44/a Brescia