(a.c.) Paura? Nemmeno per scherzo. Semmai rammarico per non essere riusciti a bloccare i rapinatori per assicurarli alla giustizia. Hanno scelto male le loro vittime tre rapinatori che, armati di pistola, piede di porco e bastone, hanno tentato un’irruzione ieri sera intorno alle 18:30 nella cascina dei fratelli Beatini in via Madonnina a Montichiari, nella campagna verso Carpenedolo.
Mentre Aldo e Sergio Beatini, imprenditori agricoli e allevatori di cani da razza, erano seduti a tavola per cena, assieme a moglie e figlia di Sergio, dalla porta della cucina hanno fatto irruzione tre banditi col volto coperto da passamontagna. Il tempo di capire che non si trattava di una burla e subito è iniziata la colluttazione. Ad avere la peggio i tre rapinatori, che malmenati dai fratelli e pure dalle due donne non hanno avuto altra scelta se non quella di fuggire dai campi, da dove erano venuti. Nella colluttazione il signor Sergio (67 anni) e la figlia Michela hanno ricevuto dei colpi che hanno costretto i familiari a chiamare un’ambulanza, ma nulla di troppo grave.
Secondo la descrizione dei Beatini i tre malviventi sarebbero giovani di età compresa tra i 20-25 anni. Non si sa se italiani o stranieri: i tre non hanno profferito parola, ma solo grida, bisbigli e "grugniti".
I carabinieri hanno immediatamente posizionato posti di blocco nella Bassa, ma non sono serviti.
Dovevano farli sparire nella fossa della raccolta rifiuti organici della stalla!!!!
medicina efficace!!!!
Immagino la scena da "più forte ragazzi"
Sono stati coraggiosi ed onesti perchè volevano assicurarli alla giustizia…la nostra giustizia? meglio picchiare più forte…hehehe
Romania 1,5
Albania 3
Moldavia 4,5
marocco 10
non sono sicuro di quelle quote , rumeni ed albanesi non credo che se ne sarebbero andati senza sparare o accoltellare qualcuno , hanno ceduto troppo facilmente
…. qualche bel colpo di randellone nodoso e via che i ladroni se la danno a gambe…..italiani o stranieri che siano, ocio perchè i bresà è gente abituata a menare randellate ai balordi