Niente slot-machine niente tasse. Il sindaco di Villanuova Ermanno Comincioli dà battaglia alle macchinette promettendo sgravi dalle imposte municipali ai gestori di pubblici esercizi che decideranno di non installarle nei loro bar. "A Villanuova, tutti o quasi i bar, oramai, si sono dotati di slot-machine, videopoker od altro – dice Comincioli al Giornale di Brescia. – Ciò è pienamente legittimo, per carità. Ma le ripercussioni negative sulla popolazione, e specie sui più giovani, sono purtroppo pesantissime. Sappiamo di famiglie completamente rovinate, di villanovesi che si sono mangiati la casa". A breve la proposta sarà definita: si ipotizza, per iniziare, un abbattimento del 50% della Tarsu, la tassa sui rifiuti.
… ma è illegale abbassare le tasse dei rifiuti. La tassa sui rifiuti per legge deve coprire l’intero costo connesso alla racoclta ed allo smaltimento dei rifiuti, non è possibile per l’amministrazione comunale avare disavanzi da coprire con propri denari od avanzi da spendere per altri motivi. Se il comune riducesse le tasse solo ad alcuni esercizi pubblici virtuosi dovrebbe poi far pagare questa riduzione a tutti gli altri cittadini del comune. L’iniziativa è lodevole ma le tasse da abbassare potrebbero essere altre , ad esempio IMU, occupazione suolo pubblico, insegne, ecc.
Un’iniziativa importante in questo ambito è l’adesione al MANIFESTO DEI SINDACI PER LA LEGALITÀ CONTRO IL GIOCO D’AZZARDO organizzato da Scuoladellebuoneprat iche.it che ha già visto l’adesione di numerosissimi comuni lombardi e bresciani tra i quali Rezzato e Prevalle