L’Inps fa marcia indietro sulle pensioni degli invalidi totali e ritira la circolare che aveva creato nei giorni scorsi grandi preoccupazioni e polemiche. Per la pensione degli invalidi al 100% si continuerà a far riferimento al reddito personale e non al reddito familiare. Soddisfazione è stata espressa dalla Cisl e dalla Federazione dei Pensionati: “Il ritiro della circolare – scrivono in una nota – riporta nell’ambito di questa questione un barlume di equità e buonsenso, visto che si trattava di un provvedimento scellerato e pericoloso, che avrebbe privato migliaia di invalidi di un diritto sacrosanto”. La nuova disposizione diramata dal direttore generale dell’Istituto, Mario Nori, prevede infatti che “sia nella liquidazione dell’assegno ordinario mensile di invalidità civile parziale, sia per la pensione di inabilità civile si continuerà a far riferimento al reddito personale dell’invalido”.
“Si tratta di una decisione importante – conclude la Fnp Cisl – frutto delle pressioni e delle motivazioni portate avanti in questi giorni per dimostrare le diseguaglianze che si sarebbero venute a creare tra invalidi totali e invalidi parziali per via di un provvedimento ingiusto e vessatorio, che avrebbe danneggiato ulteriormente la condizione di vita di migliaia di inabili”.