Processo Scaroni, assolti gli otto agenti della Celere

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Il Tribunale di Verona ha assolto gli otto agenti della Celere di Bologna per i fatti accaduti otto anni fa ai danni di Paolo Scaroni, tifoso del Brescia in trasferta per il derby. Il giovane è rimasto invalido al 100% in seguito al pestaggio subito nel settembre del 2005. La sentenza di primo grado è arrivata al termine di anni di dibattimento. Gli otto poliziotti sono stati assolti perché ritenuti non responsabili delle lesioni del giovane tifoso bresciano. Quando in aula è stata pronunciata la sentenza qualcuno non ha resistito e ha urlato: vergogna. In aula erano presenti anche Paolo Scaroni e la sua famiglia che al momento del pronunciamento sono scoppiati in lacrime. A Paolo non è rimasto che l’applauso di 500 tifosi bresciani all’uscita dal Tribunale.

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1 COMMENT

  1. signori e signore ecco un’altra mirabolante esecuzione de: "La repubblica delle banane"
    solo il meglio x un paese oltre la frutta!
    mi raccomando anche in questo caso ripetiamo tutti assieme: "i poliziotti facevano solo il loro lavoro. Il ragazzo le botte se le sarà fatte cadendo, inciampando, scappando quà e là"

  2. Non entro nel merito perchè non conosco bene la vicenda ma quel che è certo è che la giustizia italiana è al livello del burundi.Almeno i giudici vi si trasferissero…

  3. questo ragazzo e’ stato fortunato: nonostante le gravissime menomazioni prima fisiche e, da ieri, anche morali, e’ ancora vivo. E puo’ almeno sentire la vicinanza dei familiari, degli amici, di chi gli vuole bene. Nell’italia "democratica fondata sulla costituzione" si puo tranquillamente entrare sani in una caserma delle "autorita’ costituite" ed uscirne cadaveri dopo qualche tempo, senza che alcuno sia stato davvero incriminato…i nomi delle vittime li conoscete…

  4. Diritti? In Italia i diritti sono solo scritti ma non messi in atto.
    Rimaniamo molto vicino a Paolo, ne ha bisogno!!!
    Giudici. ..vergognatevi, questa è la nazione che volete voi…INESISTENTE.

  5. Siamo uno stato terzomondiale! Forze dell’ordine, magistratura e politica puntano solo a mantenere potere e privilegi a discapito del popolo. Onore a Paolo ed a tutti quei ragazzi che civilmente hanno manifestato ieri contro l’ennesimo soppruso. SOLI CONTRO TUTTI !

  6. Sappiamo tutti molto bene che chi si rende responsabile di un fatto, grave o meno che sia, deve pagare. Qualora non si trovassero i responsabili ci sono sempre i superiori che se ne devono fare carico. questo in base ad una semplice nozione dio ordine gerarchico. Per cui chi si trovasse nella responsabilità burocratica di doverne rispondere per gli altri, molto sicuramente comincerebbe, come si suol dire a "cantare"!

  7. mettiamola in questo modo, se ci scappava il morto,, forse gli davano quella giustizia che ora gli e stata negata! io parlo da neutrale dato che sono palermitano!!! ma con certa gente nn si ragiona,, un distintivo e un manganello si sentono invincibili,, poi pero’ ci scappa il morto come l’ispettore raciti ( di cui sono rimasto molto colpito) in catania-palermo e allora giustizia a tt i costi, qui rimane invalido permanente un tifoso e n si sa come e successo! mi vergogno di essere italiano a volte.

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