Green Hill chiede la restituzione dei 2.700 beagle sequestrati, ora in affido

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(a.c.) Lo scorso anno furono complessivamente 2.700 i beagle, cuccioli e fattrici, dati in affido da Legambiente e Lav ad altrettante famiglie. Tra un mese, il 21 febbraio, il tribunale di Cassazione romano potrebbe accogliere la richiesta da parte di Green Hill di riconsegnare i cani alla multinazionale statunitense.

In attesa del pronunciamento della Cassazione, i pm Ambrogio Cassiani e Alessandro Raimondi stanno portando avanti l’inchiesta, avvalendosi di un super-esperto belga, un medico veterinario specializzato sulla vivisezione e le sperimentazioni sugli animali. Il tribunale del riesame, ricordiamolo, ha fatto decadere il sequestro preventivo sull’azienda di Montichiari. Fra un mese sapremo se cadrà anche il sequestro degli animali: se la richiesta dei legali di Green Hill venisse accettata ai loro attuali affidatari non rimarrebbe che riconsegnare i cuccioli accuditi in questi mesi. 

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1 COMMENT

  1. sono curioso ,come si chiudera questa storia???magaricon un risarcimento pagato dallo stato verso green hill??? o la bramby va a recuperare tutti i cani???vediamo?!!

  2. la bramby,invece di farsi riprendere con i beagles in braccio,si faccia riprendere mentre raccoglie la loro CACCA sui marciapiedi:insegner ebbe a tutti quei pseudocinofili di moda come e perchè si deve fare.

  3. La sperimentazione sugli animali non ha NULLA a che fare con l’uomo. Gli animali sono animali, noi siamo noi.

    Questo è solo un aspetto di uno dei gradini della completa degradazione in certi essere viventi.

    La cosa che mi meraviglia, ma alla fine non del tutto, è la legge.

    La "legge" permette tutto questo, se ne frega altamente dello sfruttamento e sofferenze altrui, perchè ogni essere vivente per essa non è un essere senziente, ma un numero.. un numero che serve ad allattare il sistema, il quale ci succhia la vita ogni giorno.

    E ora mi riferisco a quelli che hanno adottato queste povere ma fortunate alla fine, creature: Teneteveli ben stretti i vostri amici, e non dateli nuovamente in pasto a questi esseri vuoti e privi di sentimenti.

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