Anche quest’anno la Regione Sicilia ha donato le sue arance per raccogliere fondi per la ricerca sul cancro. A Brescia la distribuzione, promossa e curata dall’Airc, è in programma nella mattinata di domani sabato 26 gennaio sotto i portici di Corso Zanardelli davanti al Teatro Grande . Analoga iniziativa si svilupperà in ventisette comuni della nostra provincia. I cittadini bresciani che vorranno rispondere all’appello dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro potranno farlo sottoscrivendo una o più reticelle contenenti 2,5 chili di arance con un contributo minimo di 9 euro ciascuna; come sempre saranno i volontari di AIRC, affiancati in molti casi dai ricercatori, a coinvolgere i sottoscrittori bresciani per offrire loro almeno una delle 365.000 confezioni che lo scorso anno in tutta Italia sono andate esaurite in poche ore: obiettivo della giornata di sottoscrizione è quello di portare alla ricerca oltre 3,2 milioni di euro.
L’operazione “arance della salute” coinvolgerà in Italia oltre 20.000 volontari (di cui una centinaio a Brescia) presenti in 2688 piazze (di cui ventisette in provincia di Brescia) e in 628 scuole. I fondi raccolti costituiranno una prima iniezione di risorse economiche per il 2013, risorse ritenute fondamentali in quanto contribuiranno a garantire la continuità di 505 progetti di ricerca triennali – i cosiddetti investigator grants – condotti nelle più qualificate istituzioni italiane di ricerca.