“Offresi stanza in affitto”: il nuovo trend anti-crisi

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Non sono più solo gli studenti a cercare o a proporre una stanza in affitto per dividere le spese, ma anche le famiglie in difficoltà o gli anziani. "Molte di queste soluzioni abitative nascono come conseguenza di un problema sociale -spiega Ivo Amendolagine, presidente dell’Associazione bresciana della proprietà edilizia al Giornale di Brescia-. Si perde il lavoro, si contraggono gli stipendi e la gente sceglie la coabitazione. Gli extracomunitari per esempio lo fanno da sempre". Lo dimostra anche la contrazione dei contratti di locazione, 20% in meno degli anni pre-crisi. Secondo le Associazioni molti scelgono la coabitazione proprio per risparmiare, "Non essendoci denaro liquido – continua Amendolagine – queste tipologie di affitto si diffondono anche tra gli studenti e gli anziani, per cui è conveniente, non solo dal punto di vista economico, condividere l’appartamento con altre persone". Rispetto ad un affitto tradizionale, infatti, il risparmio può essere fino al 40%.

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