Campagna autobus “mano nera”, Benini (Pd): “Spot sconcertante!”

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"Una  mano nera come “spot”  contro chi non paga il biglietto sui trasporti pubblici del comune di Brescia è,  a dir poco,  sconcertante!" Secondo il Forum immigrazione del PD bresciano, presieduto da Giovanna Benini – candidata al Senato della Repubblica – questo spot è in linea con le politiche persecutorie nei confronti dei concittadini immigrati, "da sempre perseguite dalla giunta leghista e pidiellina del comune di Brescia. Giunta che si è distinta, in questi anni di amministrazione della città, per innumerevoli atti  discriminatori e razzisti. Non possiamo dimenticare  la vicenda del bonus bebè , le  mense negate ai bambini di famiglie in difficoltà, i servizi scuolabus sottratti ai bambini rom fino ai guanti di lattice in distribuzione sui servizi pubblici per “proteggere i cittadini bresciani DOC da eventuali virus” (genialata poi ritirata per le numerose proteste)". “Noi riteniamo – sostiene Benini – dovere imprescindibile  di un’amministrazione governare una città plurale come Brescia non generando odio e divisione sociale, ma mettendo  in atto politiche che alimentino la  cultura della coesione sociale. Occorre rompere il perverso circolo politico mediatico che alimenta i pregiudizi e le paure e non risolve i problemi. Bisogna sollecitare i cittadini a diventare consapevoli di come sta cambiando l’Italia con la presenza degli immigrati, di come e perché abbiamo bisogno di loro e che dunque dobbiamo imparare a vivere insieme, italiani e nuovi italiani. Dobbiamo liberarci dalla paura e accendere la curiosità verso il mondo che cambia. Gli immigrati hanno contribuito e contribuiscono a rendere più giovane il nostro Paese e, tra l’altro contribuiscono pure  ad aumentare il nostro PIL.  Noi siamo certi che i cittadini sono molto più avanti di chi li sta governando!". “L’amministrazione comunale di Brescia – continua Benini – ha fino ad ora attuato politiche irresponsabili,  perseguendo la via della discriminazione,  alimentando la cultura della paura e della diversità. E’ ora di voltare pagina, di dire basta alla mediocrità, all’ottusità, all’ignoranza e al razzismo. Noi vogliamo rispondere con un patto di corresponsabilità tra cittadini immigrati e nativi, con la cultura  la conoscenza e l’incontro, con le nostre battaglie condivise con i nuovi italiani per i diritti e per il progresso della società italiana a tutto campo”.

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9 Commenti

  1. "…..Bisogna sollecitare i cittadini a diventare consapevoli di come sta cambiando l’Italia con la presenza degli immigrati, di come e perché abbiamo bisogno di loro….."…..ma vergognati va.Di piuttosto che TU hai bisogno di loro….NON NOI!.

  2. la colpa è della destra che non ha messo in atto le giuste politiche d’integrazione se la ragazza che ha rischiato violenza sul treno bs cr non ha imparato a vivere….Basta demagogia sulla pelle delle altre persone,la realtà è ben diversa da quanto dice la Benini

  3. Come abbiamo bisogno di loro? (in realtà la domanda non ha senso) Perché abbiamo bisogno di loro? (coi tempi che corrono…) Ce lo dica, per favore. Grazie

  4. Tempo fa, secondo il breviario dell’ufficio disinformazione e propaganda di botteghe oscure, la ritratta in questione avrebbe parlato di chiaro simbolo dei rituali fascisti:….E poi dicono che i nostalgici di baffone non s’aggiornano!

  5. al grido mitico di "contrordine compagni!"… all’inizio la mano nera non andava bene perche i trinariciuti pensavano ci si riferisse al colore della pelle di quelli senza biglietto. Resisi conto della cantonata madornale e che quello senza biglietto era rappresentato in arancione, i trinariciuti adesso attaccano la man nera come simbolo fassista, ed anche un po’ da saluto romano… poera Italia, avrebbe detto mio nonno.

  6. ma basta legaioli, siete ridicoli. nessuno di voi manderebbe il proprio figlio in fabbrica a lavorare come lavorano gli immigrati. nessuna delle vostre donne lavorerebbe come badante o come addetta pulizie nei centri commerciali. la colpa semmai è degli imprenditorotti che da un lato gridano alla razza pura e dall’altra sfruttano queste persone per fare i dinidini e girare in porsche… ipocrisia legaiola e nient’altro.

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