Disegni caravaggeschi, il Comune di Milano vuole Bernardelli Curuz e Conconi Fedrigoli in tribunale

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(a.c.) Dalle aule universitarie a quelle di un tribunale. La gigantesca questione sull’attribuzione caravaggesca di alcuni disegni conservati nel Castello Sforzesco di Milano finirà davanti a un giudice. A dare l’annuncio è direttamente il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, che ha deciso di chiedere i danni, tramite un’azione civile, ai due studiosi bresciani ai quali spetta la controversa attribuzione, Maurizio Bernardelli Curuz e Adriana Conconi Fedrigoli (leggi il comunicato dei due studiosi che annunciano la scoperta).

Il sindaco e la giunta milanese ovviamente non se la prendono con l’attribuzione caravaggesca, a questo ci hanno pensato i critici e gli studiosi (e una commissione appositamente costituita, composta dai professori Maria Teresa Fiorio, Giulio Bora, Claudio Salsi e Francesca Rossi), semmai la volontà è quella di colpire le persone che hanno leso l’immagine del comune, accusato di cattiva gestione del fondo, e di poca sicurezza per la sua tutela.

Bernardelli Curuz si difende, e lo fa attaccando. Ecco le sue dichiarazioni riportate stamane sulle colonne del quotidiano Bresciaoggi: «Chi attacca in modo capzioso dimostra malafede e incapacità di leggere le opere di cui è depositaria. Per cui l’atto conseguente è che si dimetta». Prosegue il bresciano: «Sono certo che si tratti di una questione di tipo politico, per questo sto valutando con i miei avvocati quale strada intraprendere contro il Comune. Credo ci siano gli estremi, oltre la diffamazione, per contestare contenuti anche più pesanti. Siamo stati flagellati, ma abbiamo sempre lavorato nel rispetto dei funzionari comunali. Per quattro mesi prima della pubblicazione abbiamo tentato di contattare il Comune di Milano, ma l’assessore alla Cultura Stefano Boeri non ci ha mai risposto. Parlare con lui prima di indire la conferenza stampa avrebbe aiutato a comporre le cose ed evitare la spaccatura che si è creata. Ma è stato Boeri a non considerarci mai».

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1 COMMENT

  1. Mi sembra che tutti vogliano pestare l’acqua nel mortaio. Non ricordate la grottesca vicenda dei soloni che attribuirono a Modigliani le sculture fatte da un gruppo di goliardi livornesi?. Ora soloni da una parte e dall’altra si scorneranno tra loro… :::nascetur ridiculus mus?

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