“Vi intimiamo il pagamento della suddetta cifra entro 7 giorni dal ricevimento della presente. In caso di mancato tempestivo adempimento, si procederà a termini di legge per il recupero coatto della somma dovuta, degli interessi e della rivalutazione monetaria intervenuta…». Sarebbe questo il contenuto di una lettera arrivata ad un alunno dell’istituto Mariano Fortuny di Brescia, reo di non aver versato il contributo volontario di 170 euro. A rendere noto il caso è il portale on line Skuola.net che ha squarciato il velo su una serie di abusi relativi ai contributi scolastici volontari, che arrivano addirittura a minacce nei confronti di chi non ha pagato. Tanto che alcuni genitori sono costretti a pagare con buona pace del principio della gratuità dell’istruzione. Secondo il portale, inoltre, sono state più di un centinaio nel 2012 le segnalazioni di famiglie che lamentano il fatto che, senza pagare il contributo, si sono visti rifiutare la domanda di iscrizione dei figli a scuola.