Irregolarità A2A, spetta ai tecnici della Regione confermarle o smentirle

Di
Redazione BsNews.it
-
0

La Regione Lombardia dovrà decidere se le criticità segnalate da Arpa debbano rientrare o no nella nuova Autorizzazione di Impatto ambientale. Arpa ha ribadito e confermato le criticità riscontrate e messe nero su bianco nel report consegnato a Comune, Provincia e Regione. A2A risponde che non c’è stato nessun supero e che è stata interpretata diversamente la normativa, visto, i giorni di guasto identificati dall’Arpa sono considerati dalla multiutility giorni di manutenzione ordinaria. Arpa e A2A hanno inviato ragioni e istruttorie in Regione. Sta ora ai tecnici dell’area ambiente lombardi prendere posizione. Come riporta il Corriere diversi però i consiglieri di maggioranza e opposizione nutrono forti perplessità sulla posizione di A2A, "visto che è difficile dubitare della serietà e correttezza dell’operato di Arpa".

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Articoli collegatiDi più dello stesso autore

1 COMMENT

  1. Si si e’ la normativa che non è chiara….siamo alle solite. Diamo atto al direttore di ARPA di correttezza che sicuramente metterà a rischio la sua carriera Se vincera’ da destra alla regione, CL, che controlla tutte le arpa lomberde lo impallinera’ sicuramente. La normativa, per chi non lo sapesse dà soldi agli inceneritori per ogni tonn di risorsa rifiuto bruciata (CIP 6) ed è per questo che a2a brucia 800.000 tonn anno di rifiuti da tutt’Italia nel nostro cielo senza aver chiesto permesso ai bresciani.

  3. Siamo alle solite, controllori e controllati sono le stesse persone e quindi….????NON C’E? INQUINAMENTO!!!! Tutta colpa delle automobili!!! Quindi è tutta colpa nostra!!!
    Chissà perchè NON ci sono controlli a queste aziende ma solo a noi privati e alle nostre aziende. Motivo? E’ molto più facile sanzionare un’impresa privata e piccola…paga sempre e continua il suo lavoro. Qui invece si parla di interessi enormi che non possiamo neppure immaginare…e poi BRUCIAMO I RIFIUTI DI TUTTA ITALIA alla faccia di noi bresciani!!!
    E’ una vergogna. Loro si prendono soldi a "palate" e noi respiriamo il tutto in silenzio!!!
    SVEGLIA MOCI BRESCIANI…SVEGLIAM OCI!!!

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome