M’illumino di meno, in crescita le adesioni nel bresciano

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(a.c.) "Yes we spegn", "Il contatore è mio e me lo gestisco io", "Rottama lo spreco" o "Liberté, égalité, risparmieté". Questi alcuni degli slogan ideati per la singolare "campagna elettorale" contro lo spreco energetico promossa come ogni anno dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Radio 2.

Al consueto invito ad aderire al simbolico "silenzio energetico" il 15 febbraio, dalle ore 18, in nome della sostenibilità, spegnendo monumenti, piazze, vetrine, uffici, aule e private abitazioni hanno già risposto in molti bresciani, enti, associazioni ma soprattutto comuni cittadini sensibili al problema (sotto ci sono alcune buone regole da tenere presenti, per domani ma non solo). 

Tra i comuni i primi ad aderire sono stati quelli di Desenzano, Berlingo e Montirone. Bella l’iniziativa messa in campo a San Felice del Benaco, con una camminata a lume di candela che dal capoluogo terminerà a Cisano con una merenda di vin brulè e dolci. In Valle Camonica, a Malegno, ci sarà invece una merenda dove i cibi saranno preparati con forni ecologici, costruiti con materiali riciclati.

Si "vota" domani, 15 febbraio, con il consueto "silenzio energetico" dalle 18 alle 19,30 e con ogni forma di sensibilizzazione su come consumare e produrre energia in modo efficiente e pulito. 

L’AGENDINA VERDE DI M’ILLUMINO DI MENO 2013

1 non c’è efficienza energetica senza ricerca. Più ricerca green = più lavoro
2 taglio emissioni: meno carbone, più energia rinnovabile
3 non lasciamo la pacchia del sole agli amici tedeschi
4 non buttiamo l’energia, cambiamo la rete di distribuzione
5 crediamoci: il nostro futuro è la green economy
6 vietato sprecare
7 ristrutturare e costruire eco-sostenibile
8 città civile
9 se non dividi la spazzatura bene sei ……..!
10 anche a piedi e in bici

IL DECALOGO DI M’ILLUMINO DI MENO
Buone abitudini per la giornata di M’illumino di Meno (e anche dopo!)

1. spegnere le luci quando non servono
2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici
3. sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria
4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola
5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre
6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria
7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne
8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni
9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni
10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.

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1 COMMENT

  1. E’ bello, pensare al risparmio energetico. E’ bello, contribuire a far sì che ciò avvenga. E’ demenziale e criminale che, in pieno giorno, decine di migliaia di watt e migliaia di euro, vengano consumati e spesi dal demenziale e criminale comportamento dei vertici delle Ferrovie dello Stato, in quel di Brescia, mantenendo accesi i potentissimi riflettori sui binari della ferrovia. Situazione che riscontro da anni, abitando proprio a ridosso dei binari. Ogni mattina, alzandomi dal letto ed affacciandomi alla finestra (non sto parlando di ore antelucane, tanto per intenderci, ma di piena luce), ma anche in pieno pomeriggio, non posso che maledire i responsabili di tutto ciò. Alla faccia del risparmio energetico, dei risparmi della pubblica amministrazione, dei sacrifici degli italiani e della giornata di "M’ illumino di meno". Non ne avrete il coraggio, degni rappresentanti della stampa schierata, ma se avete un barlume di senso civico, girate questa mia a Paola Vilardi, persona che stimo moltissimo. Se avete un avvocato, giovane e desideroso di carriera e notorietà, presentate un esposto alla stazione carabinieri Lamarmora, contro le Ferrovie dello Stato e chiedete il risarcimento per danno esistenziale delle decine di cittadini che constatano, tutti i giorni, il perpretarsi del crimine. Se volete la mia testimonianza: [email protected] t (nudoecrudo: la voce della coscienza civica).

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