Tutor anche in tangenziale Sud. In un anno il Broletto triplica la “cassa multe”

6

Occhio all’acceleratore sulla tangenziale Sud. Tra un mese su una delle principali arterie che collegano il lago di Garda alla città verrà istallato il sistema di rilevazione media della velocità denominato Tutor, lo stesso che da tempo rileva gli eccessi di velocità in autostrada, A4 in testa. Il tratto di tangenziale scelto per il nuovo impianto saranno i tre chilometri che vanno dal casello di Brescia Centro in direzione Rezzato, vale a dire dove la tangenziale si divide in tre corsie. I controlli scatteranno ovviamente in entrambe le direzioni di marcia e il Broletto assicura che le multe per i trasgressori saranno salate. Basti pensare che, con l’incremento dei rilievi e delle azioni di prevenzione e repressione messe in atto dalla Polizia provinciale, nel 2012 i verbali delle multe si sono triplicati rispetto all’anno precedente. Nel 2011 la provincia aveva incassato “solo” 6,7 milioni di euro, mentre nel 2012 la cifra è triplicata ed è arrivata a superare i 16 milioni di euro. Mica male per le casse provinciali, molto male, invece, per quelle dei cittadini.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

6 Commenti

  1. 18,19,20,21, agosto ,, 4 multe di fila x 1004 euro e 12 punti tolti xche’ ho superato di 8 km il limite previsto,,,, a roncadelle x andare a montichiari!!!! ho lavorato un mese x loro,,,

  2. Bisogna pur trovarli gli euro per finanziare qualche strana inziativa. Segnalo la nascita alal chetichella della Fondazione Provincia di Brescia Eventi, il cui Direttore Artistico è il maestro Ezio Rojatti (noto per aver a suo tempo fondato e diretto una fantomatica orchestra sinfonica della Padania). Si tratta di una fondazione artistico-culturale che in realtà ha supportato per ora quasi esclusivamente l’attività della Brescia Orchestra, fondata e diretta sempre dallo stesso Rojatti, che è stato anche consulente, pagato, nella nascita della Fondazione inzialmente partorita con il nome Mythos. Il tutto per la modica cifra di 650.000 euro solo nel triennio 2010-2012. Mentre scompaiono per mancanza di fondi gloriose realtà come la Società dei Concerti (dopo 120 anni…) o non si finanziano peer mancanza di fondi le bande musicali dei comuni, gli euro per le orchestre di Rojatti si trovano, eccome.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome