(a.c.) Dopo alcuni episodi che negli ultimi mesi si sono verificati sugli autobus di linea urbani anche la provincia fa il conto con la violenza scatenata da giovani a bordo di mezzi pubblici. Il fatto è accaduto sabato sera verso le 22 su un bus-navetta della Sia a Idro, con il mezzo che era diretto a Storo per il carnevale; protagonisti sette giovanissimi, due italiani e cinque stranieri, romeni e albanesi, individuati e portati in caserma nella giornata di ieri.
Violenza privata, lesioni personali, minacce aggravate, ingiuria e interruzione di pubblico servizio: questi gli atti d’accusa contro un 20enne e un 18enne di Gargnano, un 20enne, due 18enni e un 21enne di Vobarno, e un 20enne di Sabbio Chiese. Incredibile il fatto che solo due di loro sarebbero incensurati, gli altri non sarebbero nuovi a episodi di aggressione, ma anche furto, rapina e spaccio.
Lo scoppio della violenza sarebbe stato causato dallo stato alterato dall’alcol dei giovani, che dopo aver creato parecchio trambusto a bordo del mezzo se la sono presa con l’autista che avrebbe cercato di farli stare buoni, con il risultato di ricevere ferite a testa e volto. Aggrediti anche un paio di passeggeri che hanno cercato di proteggere l’autista, che dopo aver fermato il mezzo a Idro ha chiamato il 112. Quando i carabinieri sono giunti sul posto i sette teppisti erano già scappati, ma grazie alle testimonianze dei passeggeri sono stati individuati uno per uno, portati in caserma e interrogati. Per loro non si sono aperte le porte del carcere, ma sono in attesa di finire davanti al giudice.
CHISSA’ COME MAI NON ERANO ITALIANI
Sai scrivere, ma evidentemente non sai leggere…………
Io proporrei per tutti e 7 (in alternativa alla reclusione) un congruo numero di ore di lavoro coatto (tipo pulizia carreggiata, sfalcio banchina, ecc) sulla statale da Idro a Ponte Caffaro, naturalmente con giubbetto ad alta visibilità con scritta indicante il motivo della loro presenza, ed inoltre sotto controllo della polizia penitenziaria. Questo a scopo rieducativo e come monito per eventuali emulatori.
ITALIANO NON SIGNIFICA NECESSARIAMENTE NATO IN ITALIA