I lavori in Tangenziale Sud si allungano di sei mesi, e lievitano i costi (ma niente chiusura del Brescia Ovest)

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(a.c.) Data di fine lavori spostata in avanti di sei mesi, e asticella dei costi alzata di un altro po’, ma il punto fermo rimane la volontà di non chiudere il casello di Brescia Ovest. E’ andata in scena ieri l’enessima riunione tecnica tra addetti ai lavori e amministratori, convocati in Prefettura da Narcisa Brassesco Pace. Oggetto dell’incontro: un aggiornamento sullo stato del progetto dei lavori che con ogni probabilità partiranno entro l’inizio dell’estate, per conludersi solo nell’autunno 2015.

Tutti d’accordo sull’intenzione di procedere alla demolizione per fasi del viadotto nei pressi del casello Brescia Ovest e del ponte sul Mella. L’accordo invece sulla ripartizione dei costi di manutenzione delle bretelle che verranno create in ingresso e uscita del casello non è stato trovato tra Broletto e Loggia, così come ancora non si capito come verranno risarciti i costi di indennizzo ad Autostrade per l’Italia per i disagi ai clienti. 

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1 COMMENT

  1. E’ piu il tempo che impiegano a decidere che la lavorazione! Svegliatevi… il progetto deve essere fatto con i costruttori che ne capiscono più di tanti altri…

  2. Leggo testuali parole dall’articolo: "…..così come ancora non si capito come verranno risarciti i costi di indennizzo ad Autostrade per l’Italia per i disagi ai clienti…."
    Mi chiedo, con alle spalle l’esperienza di amministratore locale che ha rappresentare il proprio Comune nella sede del Collegio di vigilanza regionale fino al maggio scorso: i disagi arrecati alle comunità locali con modifiche e chiusure delle viabilità comunali fatte sempre in nome della pubblica utilità dell’opera non prevedono risarcimenti? Certe opere accessorie che condizioneranno la vita di intere comunità la cui modifica non poteva essere definita sicuramente come sostanziale e tale da rinviare il tutto al CIPE non meritano un risarcimento? Si ipotizza di risarcire solo Autostrade per l’Italia perchè, giustamente, fa valere il disagio arrecato ai propri clienti?

  3. In soldoni, se autostrade per l’Italia chiede il risarcimento allora Brebemi ascolta. Se lo chiedessero dei Comuni che l’hanno subita invece nisba! Chiaro?

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