Monta la protesta contro la stazione di Desenzano, inaccessibile per i disabili

0

(a.c.) La stazione ferroviaria di Desenzano non garantisce l’accesso autonomo a quanti sono costretti a spostarsi su una sedia a rotelle. Parte da qui la protesta pacifica contro Trenitalia attivata da domenica da normali cittadini su Facebook, dove è stato aperto un gruppo che ha raccolto oltre 700 adesioni in poco più di due giorni (http://www.facebook.com/groups/338413349612015/?fref=ts). 

Promotore dell’iniziativa un giovane cittadino costretto sulla carrozzina dopo un incidente in motorino, Marco Bottardi. L’obiettivo non è quello di criticare l’operato dell’amministrazione di Desenzano (come si legge nella descrizione del gruppo che si riporta sotto), ma dare voce al sindaco nei confronti di Trenitalia grazie a una raccolta firme per eliminare la barriere architettoniche. Per chi è disabile, certo, ma anche per gli anziani che hanno difficoltà a muoversi, alle donne col passeggino, a quanti hanno problemi di deambulazione. 

"Come tutti sanno o forse non tutti sanno la nostra Stazione Ferroviaria non è ACCESSIBILE a sedia a rotelle,passeggini e difficilmente raggiungibile anche da persone con problemi motori più o meno gravi. Questa pagina nasce con l’intento di costruire un gruppo il più compatto possibile per aiutare il Comune di Desenzano del Garda e le istituzioni per cercare di fare da tramite con Trenitalia, proprietaria della stazione, per renderla ACCESSIBILE, e permettere a tutti i passeggeri di accedere alla e dalla stazione al nostro Comune. Pensiamo che in un momento così delicato per l’economia e il turismo lacustre sia necessario rendere la stazione ACCESSIBILE per garantire un servizio pubblico a NORMA DI LEGGE a tutti i turisti e pendolari che usufruiscono di un pubblico mezzo di trasporto. IL TRENO."

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

1 COMMENT

  1. Non è una novità che le Ferrovie dello stato abbiano a cuore i diritti dei disabili almeno tanto quanto curino il rispetto degli orari. A Brescia l’ascensore installato alcuni lustri fa è ancora da collaudare. I vertici dovrebbero letteralmente vergognarsi, essere cacciati e additati al pubblico ludibrio. Invece continuano imperterriti a prendere stipendi da nababbi con il nostro denaro.

  2. Sono assolutamente d’accordo con questa protesta. Faccio anche presente che la stazione di Desenzano è anche carente di luci, sia sul primo che sul secondo binario.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome