Una doccia fredda, così la mamma di Sofia ha commentato la notizia datale dall’Ospedale Civile. Sofia potrà essere sottoposta solo alla seconda infusione di staminali ma non potrà proseguire la cura. "la bimba ha diritto ad una sola infusione presso questa struttura. Non è previsto il completamento della terapia come speravamo, a meno di un imposizione da parte delle autorità giuridiche o sanitarie nei confronti degli Spedali".
L’Ospedale Civile, riporta il giornale di Brescia, che oggi provvederà oggi a sottoporre Sofia alla seconda infusione, spiega in una lettera al Ministero, all’Aifa e al legale della famiglia "che tale impegno dell’azienda è limitato al caso di Sofia e limitatamente alla seconda infusione. Si precisa che detta scelta non potrà riguardare altri casi o le successive infusioni per la piccola Sofia, in mancanza di precise e formali decisioni delle Autorità sanitarie e/o giudiziarie, che autorizzino o impongano la somministrazione della terapia con cellule non prodotte in cell factories autorizzate». Sofia, dunque, allo stato attuale, non potrà avere le ulteriori 3 infusioni (il ciclo è di 5 e quella iniziale fu fatta in dicembre prima che un giudice fiorentino intimasse lo stop alla terapia).
che qualcuno spieghi come vanno queste cose
ministro si faccia l’esame di coscenza e pensi se al posto della piccola sofia ci fosse stata sua figlia o sua nipote ..lo darebbe il consenso al proseguimento delle cure??? io credo proprio di si perche’ a voi porci politici tutto e dovuto invece a una povera bambina che ha la sfortuna di essere nata in una famiglia dove nessuno dei familiari e’ un porco politico avete deciso che deve morire rifletta "signor" ministro perche’ vede lei come tutti i suoi porci colleghi e anche quel maiale del giudic, ha trascurato un piccolo dettaglio…che siamo tutti sotto il cielo e che un giorno potrebbe avere una disgrazia simile anche lei o qualcuno dei suoi familiari mediti e decida