Molti degli avvelenamenti che si verificano nella nostra provincia e che colpiscono numerosi cani e gatti avvengono tramite l’assunzione di potentissimi veleni, quasi sicuramente amalgamati a veicoli alimentari quali polpette, cibo per animali ecc… Le sostanze tossiche usate sono varie: dal comune topicida alla letale stricnina. Molti di questi prodotti sono inodori ed insapori e pertanto ben celabili in altri composti. Si possono presentare in svariate forme e per questo è importante prestare attenzione se durante le passeggiate in campagna o nei parchi cittadini ci imbattiamo in residui di alimenti che possano destare sospetti. Purtroppo il cane è un curioso e vorace assaggiatore, molte sostanze lo attirano, lo tentano e lo invogliano. Il cucciolo poi ama sperimentare ed ingoiare quasi tutto quello che trova. Il gatto, molto più diffidente, è però meno controllabile, specie se vive libero nelle colonie feline, recandosi presso le abitazioni dell’uomo solo per i pasti. Per tutte queste ragioni l’Enpa ha dato vita a "SEMBRA BUONO… MA NON SI MANGIA!", una piccola guida in ausilio del padrone e dl cucciolo.