(a.c.) Dalla neonata di 4 mesi nel passeggino della mamma-runner alla decana Elena Musesti, 95 primavere suonate, presente al via ma purtroppo senza poter correre. Erano in più di mille ieri le donne che hanno preso il via alla quinta edizione cittadina della Corsa Rosa, evento di solidarietà e sport organizzato ogni anno per ribadire messaggi importanti. Quest’anno, così come lo fu per la prima edizione, ciò che l’organizzatrice Adele Peli, assieme alla presidente del Coniglio Comunale Simona Bordonali e al sindaco Adriano Paroli, ha voluto ribadire dal palco allestito in piazza Loggia è che sulle donne ogni forma di violenza è reato, e non solo a livello penale. Soprattutto dopo l’escalation di violenza che si è verificata negli ultimi mesi il messaggio di Adele Peli purtroppo è attuale ora come lo è stato cinque anni fa, alla prima Corsa Rosa.
Ma ieri era anche un giorno di festa, seppur parzialmente guastato dalla pioggia. Oltre alle 900 iscritte si sono presentate al via molte altre donne. A fine gara, dopo 6 chilometri lungo le strade cittadine, sono stati premiati i gruppi più numerosi (con 113 iscritte il premio è andato alle donne del "centro per lo sviluppo armonico") e ovviamente le prime tre classificate: Pierangela Sala (22’49”), Loretta Catarina e Olga Agnelli (vincitrice lo scorso anno).