Arriva la metro e cambia la viabilità in città. Dal 3 Aprile si riorganizza il trasporto pubblico: la Lam 1 verrà soppressa, debutta la Lam 2 che porta al Metrobus gli abitanti dell’ovest cittadino. La linea 10 non passerà dal Civile e mentre la 14 passerà per via Duca degli Abruzzi, vicino alla stazione Volta, raggiungibile per ora, fino al passaggio pedonale, solo dal cimitero. La corsia bus di Fossa Bagni è ancora bloccata, e quindi le linee 2 e 11 passeranno per piazza Loggia. La 16 allungherà fino a Sanpolino, e la 12 si fermerà a Cimabue. Tutte le informazioni e le variazioni sono in un libretto stampato da Brescia Trasporti e pubblicato in 80mila copie, che sarà distribuito alle circoscrizioni, alle cooperative, ai 400 punti vendita di biglietti.
Intanto «Brescia Trasporti, Sia e Saia (Gruppo Arriva) hanno raggiunto e sottoscritto un accordo che definisce la ripartizione degli introiti in funzione degli abbonamenti e del biglietto unico integrati», annuncia il presidente dell’azienda di via San Donino Luigi Meleleo al Bresciaoggi. Il biglietto unico integrato è fatto, ma resta ancora un progetto per le diatribe tra Loggia e Broletto.
Altra problematica il deposito Sia di via Togni, poiché Brescia Trasporti punta a bloccare le corriere in periferia per far convergere i passeggeri sull’asse della metropolitana. Ma fermare i pullman alla periferia della città è un costo per Sia e Saia. I loro pullman azzurri dovrebbero comunque raggiungere il deposito di via Togni e sarebbero costrette ad accollarsi il peso di una quantità di chilometri morti, senza passeggeri.