Caso Caffaro, MoVimento 5 Stelle: subito interrogazione parlamentare e commissione regionale

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Il MoVimento 5 Stelle di Brescia, appreso che la settimana prossima i magistrati si recheranno al Ministero dell’Ambiente per indagare sulla tanto agognata bonifica dell’area Caffaro, ha diffuso un comunicato per esprimere alcune considerazioni a riguardo.

DI SEGUITO IL TESTO INTEGRALE DEL COMUNICATO:

Considerata la enorme gravità del problema, noto da oltre 10 anni, non sono più tollerabili ne’ la coltre di silenzio sulla questione ne’ l’inazione della pubblica amministrazione a tutti i i livelli. Come evidenziato anche dall’inchiesta giornalistica di "Presa Diretta" andata in onda ieri su RAI TRE, Brescia ha probabilmente il record mondiale di contaminazione da PCB, con ripercussioni gravissime sulla salute e sulla qualità della vita di migliaia di persone. Come rilevato dal dott. Paolo Ricci, epidemiologo dell’ASL di Mantova, che segue il sito Caffaro da quando venne scoperto l’inquinamento, il tumore maligno alla tiroide a Brescia registra un’incidenza a Brescia maggiore del 49% rispetto al Nord Italia, il linfoma non Hodgkin del 20%, il tumore al fegato del 58 %, mentre il tumore al seno schizza al 26 % in più. Secondo Ricci la correlazione tra questa maggiore incidenza e il PCB è più che probabile, visti i risultati della ricerca scientifica internazionale, ma date anche le incredibili dimensioni dell’inquinamento dei terreni a sud della Caffaro rilevati dai tecnici del ministero dell’Ambiente e dell’Arpa. Preme sottolineare che i valori di diossina nel sangue (correlata all’inquinamento da PCB) dei bresciani residenti nell’area Caffaro sono circa 10 volte maggiori di quelli residenti vicino all’ILVA di Taranto. Ma, mentre per la bonifica ILVA sono stati stanziati con il D.L. 129/2012 ben 366 milioni  di €, reperiti in pochi mesi nonostante l’azienda sia ancora attiva (con utili ed immobilizzazioni da capogiro),  a Brescia, in attesa da oltre 10 anni e con la societa’ Caffaro ormai fallita, sono stati destinati solo 4,5 milioni di €. L’intervento concreto per risolvere questo gravissimo problema non è più procrastinabile anche alla luce della nuova classificazione dei PCB quali cancerogeni per l’ uomo (IARC).

Il MoVimento 5 Stelle Brescia, come da programma per il governo del Comune di Brescia, si impegna a diventare parte attiva e di continuo stimolo per l’avvio della bonifica, e a fare quanto in suo potere per  tenere sotto controllo le attività tenuta in sicurezza del sito, in particolare con riferimento all’emungimento della falda acquifera sottostante. Oltre a questo, è importante che siano poste in atto tutte le azioni di controllo e verifica sui luoghi a rischio, affinchè vengano applicate e rispettate le ordinanze restrittive emesse la Comune e mai rispettate. Reputiamo fondamentale, infine, informare correttamente i cittadini bresciani sui rischi per la loro salute loro, considerato che le diossine ed il PCB sono ormai nella catena alimentare a, addirittura, nel latte materno: il problema ambientale e di salute pubblica, quindi, non riguarda "solo" una parte della città, ma tutti i bresciani. Per tutte queste ragioni: i Portavoce del MoVimento 5 Stelle in Parlamento predisporranno urgentemente un’interrogazione parlamentare al Ministro competente, mentre, in Regione Lombardia, verrà chiesta l’istituzione di una commissione ad hoc sul caso Caffaro. L’incuria e la superficialità di chi ha governato la città negli ultimi dieci anni e oltre non possono più essere tollerate, così come troviamo inaccettabile che si reperiscano i fondi per numerose opere inutili o dannose (metro, pensiline, statue, parcheggi, ecc.) ma non per tutelare la salute e la vita dei cittadini. Ogni singola scelta futura, ogni singola spesa futura dell’amministrazione cittadina dovranno  essere fatte valutando le priorita’ ambientali della città e la bonifica Caffaro rappresenta una priorità assoluta. Non ci arrenderemo finché non otterremo risposte, impegni concreti e stanziamenti sicuri.

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17 Commenti

  1. ecco chi veramente mostra di essere dalla parte giusta, quella della gente!Se vivessi a Brescia ne scapperei via subito…abbiate cura dei vostri bambini, e pretendete subito il ripristino dei vs luoghi!

  2. Ma dove erano tutti, cinquegrilli compresi? Sono ANNI che se ne parla sui giornali bresciani! Il guaio grosso della nostra società è l’ignoranza! Non si leggono libri, non si leggono i giornali. Questo è il risultato: tutti che cadono dalle nuvole dopo aver visto in tv una notizia vecchia…

  3. Vedo già che qualche sprovveduto o in malafede tenta di accomunare anche il M5S nel mancato presidio politico, colpevole se non addirittura correo, circa la catastrofe ambientale della zona Caffaro a sud di Via Milano. La verità è che il tema è stato minimizzato, trascurato, bypassato da tutte le amministrazioni comunali, provinciali, regionali e nazionali senza distinzioni di colore politico o di partito ad esclusione del Movimento 5 Stelle e di alcune associazioni ambientaliste. Questa è la realtà su Brescia, il resto sono opinioni che verranno cassate e contrastate fino al voto di fine maggio. Rileggetevi i programmi elettorali di Corsini del 2003, ma anche di Paroli e Del Bono del 2008 e poi ci risentiamo. E poi, se c’è qualcno che vuol restituire il miliardo di euro del Metrobus, il M5S, ringraziando, saprebbe come spenderlo…

  4. La cosa più sconvolgente ė la mancanza di divulgazione da parte degli stronzi di turno che ci governano e ci convincono che i problemi siano altri… Solo questa vicenda dovrebbe generare disprezzo per quello che stiamo facendo ai nostri figli…. Altro che crisi, manco le patate potranno più seminare… Siamo proprio degli scienziati noi tutti… È vogliamo pure portare il progresso nel terzo mondo…

  5. Attonita, sorpresa, sconvolta. Chi può faccia qualcosa io mi limiterò a cercare di spiegare tutto al mio bambino di 7 anni. Cominciamo il più possibile a formare gli adulti di domani.

  6. Vergognoso poi che siano giornalisti di Roma, dopo più di 10 anni a fare questi servizi approfonditi, mentre i nostri che cosa hanno fatto per divulgare e far conoscere il fatto alla popolazione????
    NIE NTE!!! Perchè? Forse pagati dalla politica e dal potere???
    Molto più facile parlare del brescia calcio e della Metropolitana, così facendo NON si rischia niente!!!
    E poi, Corsini molto più che verme!!! Virus da annientare immediatamente…

  7. Il Coordinamento sosscuola organizza per martedì 9 aprile alla media Bettinzoli, ore 20,30 un dibattito pubblico relativo alle emergenze ambientali di Brescia, che oltre al PCB ha una classifica stilata dall’Agenzia europea dell’ambiente che ci vede al terzo posto in Europa per la qualità dell’aria peggiore senza contare poi su ex cave, buche e terrapieni "ricchi" di rifiuti tossico-nocivi. All’assemblea saranno presenti tutti coloro che in questi anni hanno dato battaglia ai disastri ambientali della cttà scrivendo le pagine sui libri bianchi che le istituzioni, a vario livello, di ieri e di oggi, ci avevano lasciato per curare la nostra buona ignoranza tutta edulcorata dalla caccia allo straniero.

  8. Non credo che il "Chi può faccia qualcosa" possa funzionare.
    Penso che nessuno farà niente se noi, come cittadini, non ci organizziamo e pretendiamo il rispetto per la nostra salute e il nostro futuro. Ad Anniston persone molto più povere economicamente hanno saputo organizzarsi con proteste, petizioniNon credo che il "Chi può faccia qualcosa" possa funzionare.
    Penso che nessuno farà niente se noi, come cittadini, non ci organizziamo e pretendiamo il rispetto per la nostra salute e il nostro futuro. Ad Anniston persone molto più povere economicamente hanno saputo organizzarsi con proteste, petizioni

  9. Perfettamente ragione e in accordo…
    Uniamoci e alziamoci dai nostri divani e LOTTIAMO per i nostri diritti!!!
    BRESCIAN I SVEGLIAMOCI!!!Perfet tamente ragione e in accordo…
    Uniamoci e alziamoci dai nostri divani e LOTTIAMO per i nostri diritti!!!
    BRESCIAN I SVEGLIAMOCI!!!

  10. mavala’ che il M6S ha imparato presto il gioco dell’avvoltoio , nel loro programma fino ad 1 anno fa della Caffaro non c’era un solo punto . Comunque c’e’ stato solo 1 comitato superpartes che davvero si e’ impegnato fin dalla sua nascita nel 2001 e che era apolitico , poi dopo le elezioni comunali del 2008 ne sono nati altri 3 , ed ultimamente in prossimita’ delle nuove elezioni ormai non si contano piu’ talmente sono tanti , chissa’ perche’ ?

  11. L’ultimo commento che si scaglia contro la nascita ed il proliferare dei comitati ambientalisti a Brescia è la riprova di chi, pur avendo capito ben poco di quello che è avvenuto in questa città, non coglie occasione di voler dire, comunque, la sua. Se in questa città ieri come oggi si è mosso qualcosa, almeno per quanto concerne la controinformazione, ciò è dovuto, quasi esclusivamente a queste realtà di cuttadine e cittadini che insieme hanno deciso, nell’indifferenza generale di fare qualcosa. Non esiste il termine apolitico se qualcuno vuole impegnarsi a cambiare lo status attuale delle cose, lo si usa solo per non dire niente e fare altrettanto. Proprio come è successo nei Consigli comunali che si sono succeduti fino ad oggi, dove a parte qualche singolo consigliere, tutto è sempre filato via liscio nel nascondere sotto gli zerbini della Loggia le varie emergenze ambientali che qui, a Brescia, sono davvero tante, non meno di sicuro di quelle di Taranto. Centro sinistra e centro destra a turno, dal governo della Giunta ai banchi dell’opposizione, hanno ben rappresentato gli interessi delle banche e della grande finanza nell’accapparrarsi le risorse comunali e nel voler nascondere le gravissime responsabilità dell’economia indstriale che per decenni ha comandato questa città, anche nell’indifferenza di moltissimi cittadini abituati comodamente a pensare ad altro. Un altro convegno si terrà a Brescia, oltre a quello citato in una precedente mail, alla Casa delle Associazioni sabato 6 aprile alle ore 15,30 che metterà a confronto il dramma di Taranto con l’altro equivalente di Brescia. Una parte della città non si è sveglòiata dopo aver preso visione della magistrale inchiesta giornalista di Presa Diretta, ma con spirito libertario ha continuato a tessere le fila dell’impegno volontario a servizio della popolazione della e della sicurezza della città.

  12. "…processo?Ma …,secondo lei,dovevamo fare un processo che avremmo sicuramente perso?"
    Lungim irante frase..,vergognosa!A lmeno seppur perso si creava un precedente,10 anni fa,ed ora non si cominciava da sottozero.
    Dal filmato di Raitre anche il piu sciocco riconosce agli abitanti di Annistone più determinazione,più accortezza,mentre a Brescia "c’è un silenzio asssordante…"

  13. Politici arroganti ed ignoranti?Vero,ma i cittadini ancor peggio!A cosa sono interessati?Allo sadio? Al metrò?Ai centri commerciali per la gita fuoriporta?Mi sembrano più emancipati gli abitanti di Annistone dei Bresciani.

  14. Spero che l’amministrazione comunale ci pensi bene prima di utilizzare molti soldi per l’inutile parcheggio in Castello…

  15. Vogliamo anche verificare il latte della centrale di Brescia? In passato si sono gia verificate anomalie sulla qualità e sicurezza del prodottoche veniva reperito nelle cascine vicine alle aree contaminate.

  16. I politici non sono altro che i degni rappresentanti dei cittadini che li hanno eletti. La politica non si cura della salute perchè i cittadini non se ne curano.
    Ecco cosa pubblicava questo giornale in data 6 luglio 2012:
    "L’audiz ione di un rappresentante del «Comitato per l´ambiente Brescia Sud», Guido Menapace, ha fatto perdere la pazienza a Nicola Gallizioli della Lega ed a Roberto Toffoli del Pdl, che assieme ai rispettivi compagni di coalizione hanno lasciato l’aula interrompendo i lavori della Commissione Ambiente, riunita ieri in palazzo Loggia nel quinto dei sette appuntamenti tematici dedicati alle problematiche ambientali cittadine."
    Pe rchè in quei giorni nessuno ha alzato la voce in difesa di quel cittadino che stava sollevando la questione PCB non solo in nome di un comitato, ma di tutti coloro che vivono in quella zona disastrata.
    Andate a rileggervi le notizie e controllate il numero dei commenti: pochi e superficiali.
    Solo ora che, grazie alla Rai, tutta Italia è al corrente ci si solleva a gran voce: bene, finalmente qualcosa si muove, ma non aspettiamoci che siano i politicanti a salvarci …

  17. Certo le responsabilità di tutta la politica andranno verificate ma per adesso constato solo che il problema è stato scoperchiato molto efficacemente da una trasmissione dei comunisti di raitre,autolesionist i?!?!Certo le responsabilità di tutta la politica andranno verificate ma per adesso constato solo che il problema è stato scoperchiato molto efficacemente da una trasmissione dei comunisti di raitre,autolesionist i?!?!

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