Rolfi (Lega): no realizzazione della discarica Castella a Rezzato

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Fabio Rolfi (Lega Nord)
Fabio Rolfi (Lega Nord)

Il consigliere regionale Fabio Rolfi, segretario provinciale della Lega Nord di Brescia, è intervenuto per esprimere la solidarietà del movimento ai comitati di cittadini che hanno manifestato stamattina contro la realizzazione della discarica Castella, su un’area situata tra il Comune di Brescia e il Comune di Rezzato.

“Esprimo forti perplessità su questo progetto, sulla cui realizzazione hanno manifestato dubbi anche enti terzi come Arpa e Asl. – ha detto Fabio Rolfi –  Credo sia necessario da parte della Regione ascoltare le esigenze dei residenti, non lasciando che cadano nel vuoto le posizioni ufficiali prese da Comune di Brescia e Comune di Rezzato, che hanno espresso parere negativo”.

“Il progetto – prosegue Rolfi – presenta notevoli criticità ambientali soprattutto perché verrebbe realizzato in una zona in cui sono già presenti numerosi impianti di smaltimento e in un’area che le istituzioni locali stanno invece cercando di riqualificare, con i progetti Parco delle Cave e Parco dello Sport. Invito dunque gli uffici regionali a fare maggiori approfondimenti per tutelare la salute dei residenti”.

 

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1 COMMENT

  1. E cosa ci racconta il consiglere regionale Fabio Rolfi a proposito del bitumificio Gaburri autorizzato dal comune di Brescia esattamente nel campo adiacente alla discarica Castella: lì non non esistono le stesse criticità ambientali a causa dei numerosi impianti di smaltimento? eppure il bitumificio lo ha autorizzato anche lui, così come ha autorizzato il polo logistico che si realizzerà a poca distanza. O forse quando votava non sapeva cosa votava? E ancora perchè non si oppone all’ipotesi di ritombamento del laghetto, denominato oasi dagli abitanti? e infine cosa ha fatto contro la discarica dii amianto che è stato autorizzata ad un tiro di schioppo da lì e contro la quale gli stessi cittadini che hanno manifestato contro la discarica Castella lo scorso anno hanno fatto un lungo sciopero della fame a staffetta davanti alla Loggia? Ma forse lui già guardava al Pirellone e non vedeva cosa succedeva sotto il portico del Palazzo Comunale.

  2. certo che è strano, ale dalla regione lei dovrebbe ben sapere come sono andate le cose e di chi sono le competenze, ma capisco che il fatto di avere perso un’altra volta in regione vi ha fatto incattivire ulteriormente….

  3. Servono leggi regionali che normino in maniera seria sia il settore estrattivo (ghiaia e sabbia) che quello dello smaltimento rifiuti.
    E’ mai possibile che in tanti comuni bresciani in cui l’ente locale si è attrezzato in forma virtuosa per arrivare a percentuali di raccolta differenziata di assoluta eccellenza basta che un privato, proprietario di un buco magari da lui realizzato, anzichè sottostare al recupero ambientale previsto dal piano cave provinciale avanzi automaticamente una domanda di discarica? E via con migliaia di tonnellate di rifiuti magari speciali pericolosi da fuori provincia! Prego tutti di leggere sul sito del pd brescia le proposte per riformare il settore che da anni giaciono inascoltate in Regione.

    Angelo Bergomi
    responsabil e ambiente prov. PD bresciano

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