La candidata sindaco Castelletti: “Il voto utile? Una sciocchezza. Io vi invito al voto competente”

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Laura Castelletti
Laura Castelletti, foto d'archivio

“Dall’opposizione ho fatto approvare cinque progetti rilevanti per la città, pensate a cosa potrei fare se diventassi Sindaco!”, dichiara Laura Castelletti, candidato Sindaco indipendente. “Non ho fatto accordi pre elettorali con nessuno. Mi candido a fare il Sindaco. Votatemi per fare questo. E’ un voto molto utile. Utilissimo”. Lo scrive ieri sulla sua pagina di Facebook e oggi lo ribadisce con un comunicato la candidata sostenuta dalla civica “Brescia per Passione”. Lunedì verrà organizzata una conferenza nella sede di Brescia per Passione in piazza Bruno Boni alle 11. dove Laura Castelletti, e Roberto Basso, presidente di shinynote.com presenteranno il progetto di raccolta fondi online per la campagna elettorale della Lista Castelletti.

DI SEGUITO IL COMUNICATO INTEGRALE

L’ho scritto ieri sulla mia pagina facebook e voglio ribadirlo qui. Non è certo una sorpresa per me, ma sento già parlare in campagna elettorale di voto utile e di fantomatici accordi pre elettorali, per questo ritengo utile chiarire a tutti i bresciani il mio pensiero in merito. Fossi io in loro penserei ad un voto competente, più che al voto utile. In cinque anni di amministrazione, pur stando all’opposizione, sono riuscita a far approvare alcuni progetti che credo abbiano avuto una certa rilevanza. L’assegnazione del cinque per mille alle donne vittime di violenza, l’adozione del wi-fi libero in centro, l’adesione al patto dei sindaci, la no tax area per le famiglie deboli. Oltre a questo ho portato avanti una campagna per la partecipazione promuovendo la creazione dell’Urban center. E questo verrà presto inaugurato nella sede del vecchio tribunale, con grande soddisfazione di molte categorie di professionisti e non solo: finalmente i cittadini bresciani avranno un luogo di proposta, non politico in senso tradizionale, in cui sentirsi partecipi della pianificazione della loro Brescia.

Quanti politici di opposizione dopo cinque anni possono presentare anche un conto delle cose fatte partendo da una posizione minoritaria? In Europa questo a volte accade, in Italia siamo più unici che rari. Non ho mai rincorso le categorie di pensiero degli altri. Ma se proprio devo spendere due parole sul voto utile mi viene da chiedere se sia più utile il voto dato a chi certamente se sconfitto si porrà sulle barricate di una opposizione oltranzista o a chi comunque vada cercherà di essere propositivo provando a contribuire, pur nei limiti di una posizione minoritaria, ad integrare il pensiero dominante o a proporre progetti originali senza il timore delle etichette politiche.

E lo ribadisco con forza, soprattutto in presenza di una situazione elettorale incerta come quella che si delinea per la Loggia. Per questo invito al voto competente, affinché tra cinque anni ci si possa ritrovare a parlare di come Brescia è diventata più ciclabile, più connessa, più smart, più verde, più attenta agli anziani attraverso lo sportello geriatrico, più sicura sul piano ambientale con le avvenute modifiche, più partecipata grazie ad una rinnovata trasparenza ed alla piena operatività dell’urban center.

Nessun voto è inutile, il nostro è anche un voto competente, perché indipendente e senza pregiudizi, collaborativo e aperto al confronto. Lo abbiamo dimostrato in questi anni coi fatti e per questo ci siamo ricandidati in autonomia dai partiti tradizionali, nonostante ciclicamente ci si ponga il cruccio del nostro imminente passaggio in uno dei due poli, che, evidentemente, continuano a guardare a noi con interesse perché siamo diversi da loro, ma non pregiudizialmente ostili.

 

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28 Commenti

  1. Interessante e articolato il contributo del codesto fratellino QuaQua. Ne sentivo proprio il bisogno. Ora vado a cena tranquillo.Interessa nte e articolato il contributo del codesto fratellino QuaQua. Ne sentivo proprio il bisogno. Ora vado a cena tranquillo.

  2. Il fatto è che tu, quaqua, guardi troppa TV. Potresti leggere un libro, un opuscolo, Famiglia Cristiana, i fatti del giorno ma van bene anche le barzellette. Ma ti perdoniamo. Leggi i programmi (non quelli della TV) mi raccomando.

  3. Vedo che tutti gli elettori potenziali della signora si sono espressi. Ringrazio per i suggerimenti di chi, preoccupato del mio livello culturale, mi consiglia genericamente di leggere. Convengo di sentirne il bisogno. Quanto alla qualita’ del mio precedente commento vorrei ricordare che non e’ molto intelligente usare cento pArole laddove ne bastano quattro, vuoi perche’ apprezzo le sintesi, vuoi perche’, talvolta, non Val la pena sprecarne. Buona serata a tutti.

  4. Gentile Signora Qua Qua (lo stacco, prima era attaccato, Lei mi confonde), Apprezzo che apprezzi la sintesi, è una dote, piccola dote. Le chiedo, in modo gentile, di criticare, se conosce, ma soprattutto di argomentare. È poi, sempre con gentilezza, usi le maiuscole in modo adeguato. Se non ci sono i pensieri, almeno la forma. Con amore. Suo.

  5. Gentile Mara Caibo,
    lodevole da parte sua ricercare la "forma" nei commenti altrui.
    Mi permetto quindi di segnalarle che scrivere "apprezzo che apprezzi" è sgradevole cacofonia.

  6. Scusa QuaQua se anch’io mi aggiungo al gruppo degli amici della Castelletti, che voterò come credo moltissimi altri, ma non credi che le tue affermazioni siano realmente dovute a pregiudizio più che a ragioni vere? Laura Castelletti orgogliosamente rivendica l’utilità del lavoro fatto. Perchè l’acredine? Cosa temi?

  7. «Ogni parlamentare che non rinunci al diritto di percepire la pensione acquisita dopo una sola legislatura sia maledetto». E di seguito la black list inclusa la pensione mensile da deputato di Rodotà: 8455. Non sono spiccioli neanche gli introiti intascati negli anni da presidente dell’Authority: nel 1999, ultima data disponibile prima che cadesse una cappa omertosa sulle sue entrate, il giurista calabrese aveva intascato 355 milioni di vecchie lire. Moltiplicate per otto e il conto è presto fatto. Niente male per uno che viene contrabbandato come campione anti-Casta.

  8. Caro Jonny, ma era voluto: a Qua Qua andava scritto ‘apprezzo che apprezzi’ e ‘è una dote, piccola dote’. Si provava a contestualizzare la risposta. Ma bene che sia attento. Dovrebbe esserlo anche con il suo Sansung perché &quot si presenta male. Love.

  9. ‘Caro Jonny, ma era voluto’, e’ una forma prettamente dialettale. Se da’ consigli letterali, scriva in italiano.

  10. Quanti politici possono presentare un conto da un miliardo di euro (il Metrobus) partendo da una posizione minoritaria ? Loro, i socialisti per passione, partendo da un’intuizione ce l’hanno fatta. Più unici che rari e, così ci dicono, si ricandidano oggi in autonomia dai partiti tradizionali, ma non pregiudizialmente ostili agli stessi: è semplicemente la politica dei due forni di craxiana memoria, mai seppellita. Altrimenti la Signora Castelletti, se davvero libera e indipendente, dovrebbe dichiarare da subito che non si apparenterà con alcuno al turno di ballottaggio proprio per sottrarsi ad etichette politiche, come ci dice. Ma la sua posizione, nel segno appunto di una rinnovata trasparenza, le consentirà di apparentarsi sia con Del Bono che con Paroli, dipende da chi la spunta e soprattutto da cosa offre. Suvvìa, più che un voto competente o civico, chiamiamolo un voto cinico…

  11. Piergi, il suo astio perseverante nei confronti della Castelletti è inquietante. Il metodo richiama fin troppo bene chi in passato ha liquidato, non solo infamato, i socialisti; non mi riferisco solo a quelli che hanno fatto fuori Matteotti, sia chiaro!
    La Castelletti non è opportunista né cinica, ne’ credo abbia padri da rinnegare. Se fosse cinica avrebbe accettato in passato e recentemente offerte vantaggiose. Dia retta, lasci perdere, si dedichi a buone letture, ché se ben capisco, le piace anche leggere.

  12. Questo è l’emblema delle capacità femminili. Mentre i maschietti sono li a far baccano e scatenano gli ignoranti nei commenti, la Castelletti ha continuato a lavorare per la città.
    Questo è l’unico dato di fatto, poi se volete attaccarla per invidia personale, continuate pure maschietti

  13. Brava Laura, donna pragmatica e competente.
    Sono andato a conoscerla di persona alla pausa pranzo che fanno il giovedì li in piazza bruno boni. Avevo un’idea per lo smaltimento rifiuti……..mi ha dato il contatto col tavolo di lavoro sull’argomento e dopo due incontri l’hanno integrata.

  14. Io l’altra volta ho votato Paroli, sono deluso in pieno. Brava persona per dio, ma el ga fat neènt!
    Castelletti questa volta ti voto, vedi di non farmi inc*****e anche tu fra 5 anni!

  15. Ecco, credo che chiunque dovrebbe tapparsi la bocca di fronte a una dimostrazione così.
    Brava Laura Castelletti, felice di essere fra i tuoi elettori.

  16. dire che ti voto a scatola chiusa è un po troppo ma adesso che so queste cose mi hai quasi convinto dopottto meglio qualcuno che si tira su le maniche piuttosto che uno che continua a frignare e a bloccare i progetti che lo sanno tutti che servono. il bene dei cittadini dovete pensare mi sembra un buon inizio ciao franco

  17. Una politica o amministratrice che dir si voglia così brava a me da speranza, cosa che nessun altro candidato mi comunica. Ricordiamocelo: a Brescia è sacro l’olio di gomito, non la lacrima di coccodrillo!

  18. la Castelletti finalmente una novità!!!
    Ma dove siete stati negli anni scorsi? Non ce la ricordiamo al fianco di Corsine, Fermi, Onofri e altri?
    Il nuovo che avanza o quel che vanza e basta?

  19. Diavolo se c’è qualcuno, semplice elettore o rappresentante qualsiasi di codesta Lista Civica, che scelga e dichiari oggi una delle seguenti quattro opzioni: al ballottaggio nessuna indicazione di voto, al ballotaggio con Paroli, al ballottaggio con Del Bono, al ballottaggio non si va proprio a votare. Altrimenti si conferma il proverbio: la più grande astuzia è quella di nascondere l’astuzia…

  20. Piergi vorrebbe un atto di fedeltà assoluta, da dichiarare a priori, come nel matrimonio. Vuole una scelta di fede, pertanto antipolitica. Si vede che non è sposato, o lo è da poco. Piergi, lascia perdere, vota Castelletti e riconciliati col mondo.

  21. grillini : siete troppo giovani per ricordarvi la prima repubblica e quindi non potete ricordare ( anzi manco sapete ) che la Castelletti era al fianco anche di Craxi Bettino e proprio il Craxi Bettino parlava gia’ a suo tempo di voto utile e di apparentamenti utili , quindi nessuna novita’ su questa candidata anzi con tutti questi messaggi gli stiamo solo regalando della pubblicita’ a gratis…

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